DIALOGO CON GLI INTERNAUTI

SUL «VANGELO» DI SZÉKELY E I TRE UOMINI ALLE QUERCE DI MAMRE

3/4/2003 

Antonio, che ha deciso di diventare vegetariano, mi invia il testo «La dieta vegetariana» di Sant Kirpal Singh Ji, in cui si riporta tra l'altro un passo del Vangelo di Székely, che prescrive il vegetarianesimo. 

8/4/2003 

D. Ch. - Leggerò con attenzione il testo che mi ha mandato. Quanto al Vangelo Esseno di San Giovanni, detto  anche Vangelo della Pace, temo proprio che sia un falso modernissimo di tale Edmond Bordeaux Székely, morto nel 1979. In effetti contiene parti estrapolate dai vangeli canonici insieme ad aggiunte del tutto fuori dalla mentalità semitica e dal contesto culturale esseno, per esempio l'accenno alla Madre Terra, che c'entra come i cavoli a merenda con quello che degli esseni si conosce dalle varie fonti antiche. Purtroppo l'attitudine prima teosofica e poi new age a costruire dei falsi vangeli – del tutto privi di equilibrio e sobrietà (non si può così facilmente minacciare di dannazione tutti i non vegetariani...) – è preoccupantemente diffusa... Anche l'idea di un Gesù esseno, che non ha basi storiche di nessun tipo, è stata diffusa a vanvera da più fonti sicché taluno pensa oggi in buona fede che le basi ci siano... Gli esseni, come già ben rilevava se non ricordo male il grande studioso Elia Benamozegh, erano un movimento fariseo rigorista, incompatibile con la diffusione del cristianesimo fuori del contesto culturale ebraico nonché con il superamento da parte dei primi cristiani delle leggi del Levitico. Ve ne erano vari tipi, alcuni di celibi altri di coniugati, in Palestina ed in Egitto, rispettabilissimi per severità di costumi, ma nessuno di loro avrebbe mai parlato di Madre Terra...

8/4/2003 

Antonio mi ricorda l'episodio di Genesi, 18 dove Abramo alle Querce di Mamre accoglie tre angeli in apparenza d'uomini, e come poi tutti insieme mangiano un vitello. E mi ricorda anche l'interpretazione tradizionale cristiana secondo cui uno dei tre era Gesù o tutt'e tre la Trinità. Questo non concorda ovviamente col Vangelo di Székely.

9/4/2003

D. Ch. - Le antiche tradizioni sono piene di personaggi non ordinari, umani o divini, che in terra si comportano come se fossero uomini. Questo per rendere accessibile all'uomo qualcosa che altrimenti, se non filtrato dall'umanità e coadiuvato dai sensi e dalla mente, non comprenderebbe. Quindi sembra effettivamente possibile che anche angeli, se nascosti in veste d'uomo, si lavino i piedi e mangino.
Dal momento dunque che il Levitico permetteva la nutrizione carnea, non c'era ragione che angeli in veste d'uomini rifiutassero da uomini l'offerta di un cibo a loro permesso. Lo stesso vale anche nel caso che sotto i tre si voglia vedere la Trinità (interpretazione possibile solo ai cristiani ovviamente); non c'è infatti chiara differenza tra la divinità manifesta e l'angelo.
Cosa poi succeda ad un vitello divorato dalla Trinità, è quesito alquanto strano a cui non saprei trovare risposta...