Shurangama Mantra e Sutra

Il SHURANGAMA MANTRA e il SHURANGAMA SUTRA

(del Maestro Hua, Cancelliere del Tripitaka, Università del Dharma buddhista). 

(© 2001 proprietà letteraria riservata di Dharma Realm Buddhist Youth - Conferenze del Venerabile Master Hsuan Hua - 

Redatto e Tradotto dal Comitato Editoriale della Buddhist Text Translation Society, in Memoria del primo Anniversario

del Nirvana del Venerabile Master Hsuan Hua e del XX° Anniversario della Città dei Diecimila Buddha.

Burlingame, CA: Buddhist Text Translation Society, Dharma Realm Buddhist University, Dharma Realm Buddhist Association, 1996.  

 

INTRODUZIONE 

     Il Shurangama Mantra (Leng Yen) è il più importante di tutti i mantra. È la sostanza e la funzione di tutte le dottrine del Buddha-dharma. Questo mantra si divide in cinque divisioni: la Divisione del Vajra; la Divisione della Produzione dei Gioielli; la Divisione del Loto; la Divisione del Buddha, e la Divisione del Karma. Queste cinque divisioni indicano le cinque direzioni; 

1) la Divisione del Vajra è ad Est, con Buddha Akshobhya come ospite; 

2) la Divisione della Produzione di Gioielli è a Sud, con il Buddha Ingioiellato come ospite; 

3) la Divisione Centrale è la Divisione del Buddha, con Shakyamuni Buddha come ospite; 

4) la Divisione del Loto è ad Ovest, con Amitabha Buddha come ospite, 

5) la Divisione del Karma è a Nord, con il Buddha della Realizzazione come ospite. 

Quando in questo mondo non vi sarà più neanche una singola persona che sappia recitare il Shurangama Mantra, allora i dèmoni di sicuro si manifesteranno. Ma, se pure una sola persona lo leggerà e lo reciterà, allora i goblins (spiritelli) e i demoni se ne resteranno nascosti. Poiché essi sono così impauriti dal Shurangama Mantra più di qualunque altra cosa, ed ecco perché loro vogliono distruggere il Shurangama Mantra. Quindi, quando il Dharma si estinguerà, il primo a sparire sarà il Shurangama Mantra, insieme al Shurangama Sutra. Poi, gli spiritelli e i demoni avranno via libera e verranno nel mondo, facendo i loro atti bastardi. A quel punto, non ci sarà né cielo né terra, né spiriti buoni, né Buddha, di cui essi potranno aver timore. Perciò, io esorto ogni discepolo buddhista di imparare il Shurangama Mantra, finché potrà recitarlo a memoria. E dovrà farlo ogni giorno. Questo proprio per proteggere il Dharma, così che il Dharma sia protagonista ancora per un lungo tempo. Non si pensi che questo sia un argomento insignificante; qui vi sono solo poche decine di persone che stanno ascoltando la spiegazione del mantra, ma sono proprio queste poche persone che, ascoltandone la spiegazione, tengono lontani i demoni. Essi se ne stanno tutti timorosi ed i loro peli si drizzano al solo sentir nominare questo mantra! Io ho investigato il Buddhadharma per molti anni, e non temo di dire di aver completamente capito il Shurangama Mantra e il Gran Mantra della Compassione, ma ho anche trovato qualcos’altro in essi. Non si può dire che io conosca tutto di essi, ma non si può dire che non li conosca affatto.

Una volta, uno dei miei discepoli disse, "Il Shurangama Mantra mi ha veramente colpito. Però, non importa in che modo lo studio, non posso mai ricordarlo". Perciò, voi, non guardatelo come se fosse il mare. Non pensate al mantra come un oceano, presumendo di non esser mai capaci di impararlo. Vi insegnerò un metodo. Non tentate di impararlo subito, alla prima lettura. Fatelo frase per frase, riga per riga. Quando sarete in grado di ricordare a memoria la prima riga, proseguite con la successiva. Finché non ricordate chiaramente quella prima riga, non dovete proseguire con la successiva. Per esempio, ripetete, "namo sa dan two su chye dwo ye e la he di san myau san pu two sye..." ancora e ancora, finché saprete dirlo ad occhi chiusi. Poi, proseguite con la riga successiva. Se siete bramosi di impararlo tutto subito, non sarete capaci di ingoiarlo in un sol boccone. Non cercate di impararlo tutto subito. Questo, è come tentare di mangiare un intero bue tutto in una volta. Imparate il Mantra un po’ alla volta. Non fate come quello che guarda il mare e fà un gran sospiro, pensando, "Quanta acqua! E quando mai potrei berla tutta?" Anche se il Shurgangama Mantra è assai lungo, se vi concentrate bene su di esso, potete impararlo. Quindi, chiunque desidera essere mio discepolo deve esser capace di recitarlo insieme al Gran Mantra della Compassione, altrimenti io non lo accetterò come discepolo. Se voi saprete memorizzare il Shurangama Mantra, sarò certo che avrete un cuore sincero. In Cina, di solito, imparare il mantra richiede sei mesi. Durante la Sessione Estiva, uno dei miei discepoli arrivò a star senza mangiare e dormire per focalizzare la sua attenzione sull’imparare il mantra. Questo era un segno della sua sincerità. Egli lasciò il suo stomaco vuoto così da poter contenere il mantra. Comunque, in realtà io sto scherzando. Voi non dovrete smettere di mangiare per imparare il mantra. 

Quindi, tutti i dharma sono il meraviglioso Dharma. Io ho fatto per giorni così tante conferenze sul Dharma meraviglioso, eppure la mia spiegazione non è per niente vicina a quella così ampia del Gran Maestro Chih-che, che per spiegare il solo termine "meraviglioso" impiegò ben novanta giorni. Lo stato del Dharma meraviglioso è oltre la deliberazione e la discriminazione. Mentre voi cercate di memorizzare il Shurangama Mantra, evitate di cadere nella deliberazione e nella discriminazione. Più discriminerete, più duro sarà impararlo. Più delibererete, meno lo capirete. Evitate di pensare, "Perché sono incapace di imparare il mantra?". Non pensate più a niente! Solo recitatelo. Recitatelo come vostro dovere e responsabilità. Non studiatelo con pensieri di discriminazione e deliberazione. La discriminazione ha luogo nella sesta coscienza (mentale). La deliberazione è fatta esclusivamente dalla settima coscienza. Nel Shurangama Sutra si legge che Ananda aveva questo stesso problema. Perché? Perché si concentrava solo sull’imparare e trascurava la coltivazione del samadhi. Se volete memorizzare il Shurgangama Mantra, dovrete sbarazzarvi della deliberazione e della discriminazione. Non usate la vostra mente consapevole per studiare il Buddhadharma. Usate il vostro vero cuore, che è proprio il meraviglioso Dharma. 

BREVE STORIA DEL SHURANGAMA MANTRA

Il testo del sutra, in cui appare il Shurangama Mantra, una volta era considerato un tesoro nazionale dell'India. Il Sutra era così valutato e riconosciuto che i Regnanti dell'India impedirono che il Shurangama Sutra fosse fatto circolare fuori del paese. Secondo la tradizione, la prima trasmissione del Shurangama Sutra fuori dell'India avvenne nei primi del 700 quando un ignoto bhiksu indiano di nome Po-la-mi-ti ("Paramiti") portò segretamente dieci rotoli del Sutra in Cina. Il Sutra fu tradotto nel 705 da Paramiti ed altri, e quindi ripulito e pubblicato dal ministro Fang Yung dell’Imperatrice Wu Tzu-t'ien, poi esiliato. Per più di mille anni, da quando in Cina c’era l’antica dinastia Sung, il Shurangama Sutra fu studiato da tutte le scuole buddhiste Cinesi, e fu tenuto in grande stima. Ampiamente riconosciuto e studiato in Cina, classificato in popolarità ed importanza coi Sutra del Loto, Avatamsaka, e Prajna Paramita Sutra; gli fu concesso anche il favore imperiale. Il Sutra è connesso con l’Illuminazione del Maestro Sung Ch'ang-shui Tzu-hsuan ed il Maestro Ming Han-shan Te-ching, entrambi della scuola Ch'an. I maestri del Ch'an riconoscono il Shurangama Sutra come l'insegnamento fondamentale del Buddha. 

  

IL SHURANGAMA MANTRA - (versione corta)

NA MO SA DAN TUO  

SU QIE DUO YE  

E LA HE DI  

SAN MIAO SAN PU TUO XIE  

NA MO SA DAN TUO  

FO TUO JU ZHI SHAI NI SHAN  

NA MO SA PO  

BO TUO BO DI  

SA DUO PI BI  

NA MO SA DUO NAN  

SAN MIAO SAN PU TUO JU ZHI NAN  

SUO SHE LA PO JIA  

SENG QIE NAN  

NA MO LU JI E LUO HAN DUO NAN  

NA MO SU LU DUO BO NUO NAN  

NA MO SUO JIE LI TUO QIE MI NAN  

NA MO LU JI SAN MIAO QIE DUO NAN  

SAN MIAO QIE BO LA  

DI BO DUO NUO NAN  

NA MO TI PO LI SHAI NAN  

NA MO XI TUO YE  

PI DI YE  

TUO LA LI SHAI NAN  

SHE PO NU  

JIE LA HE  

SUO HE SUO LA MO TUO NAN  

NA MO BA LA HE MO NI  

NA MO YIN TUO LA YE  

Le succitate ventotto righe ci dicono di prendere rifugio in tutti i Buddha, tutti i Bodhisattva, tutti gli Uditori, tutti gli Illuminati Realizzati, e tutti gli dèi in tutto lo spazio vuoto e nel Reame di Dharma. L'ultima riga "Na mo yin tuo la ye", è preciso riferimento a Colui che i Cinesi chiamano l'Imperatore di Giada. Quelli che non capiscono il Buddhadharma dicono, "L'Imperatore di Giada appartiene al Taoismo. Noi non dovremmo prostraci a lui". Essi non comprendono che, in realtà, l'Imperatore di Giada è solo il Dio Shakra. Come discepoli buddhisti, noi dovremmo rispettarlo ed anche raccoglierci in lui. Questa prima sezione del Shurangama Mantra è per proteggere e sostenere il Triplice Gioiello. Perciò, quando questa sezione è recitata, tutti i demoni, spiritelli, fantasmi, e le altre strane creature fuggono via lontano. Essi si ritirano più lontano che possono. 

Perciò, nel buddhismo è detto che se nel mondo c'è anche una sola persona che può recitare il Shurangama Mantra, allora demoni, spiritelli, fantasmi, e tutte le altre strane creature non oseranno mostrarsi apertamente nel mondo. Mentre, se neanche una persona potrà recitare il Shurangama Mantra a memoria, a quel punto tutti i demoni, spiritelli, fantasmi, e tutte le altre strane creature appariranno nel mondo. Essi causeranno disastri e devastazioni, ma nessuno sarà in grado di riconoscerli. Però, poiché ora vi sono ancora persone che sanno recitare il Shurangama Mantra, i demoni, spiritelli, fantasmi, e tutte le altre strane creature non osano mostrarsi apertamente nel mondo. C'è un verso che esprime il significato di questa sezione del Mantra. 

“Un Loto Rosso di mille petali proteggerà il nostro corpo.  

Allorché uno si siede a cavalcioni su un unicorno nero.  

Vedendo questo, innumerevoli demoni vanno via a nascondersi”.  

Un fiore di loto con mlle petali rossi proteggerà il nostro corpo. Appena uno cavalca un unicorno nero. Quando recitate il mantra, voi vi mettete a sedere a cavalcioni su un unicorno. Vedendo questo, gli innumerevoli demoni andranno via a nascondersi. Essi tutti fuggono, perché hanno paura di affrontare la così terrificante virtù. 

Nel buddhismo, noi conosciamo il carattere del Maestro di Dharma Ji Gong. A suo tempo, Ji Gong usò questa sezione del mantra, così il verso dice che Ji Gong aveva questo suono meraviglioso. Questo verso dà il significato generale di questa sezione del testo del Mantra. Se dovessimo entrare nei dettagli, il Shurangama Mantra è meraviglioso oltre le parole. Così è detto anche: 

“L’esoterico Prodigio è inesauribile; è veramente difficile da approfondire.  

Le segrete parole del Vajra provengono dalla propria inerente natura.  

Il Shurangama Mantra contiene miracolose Meraviglie e Prodigi.  

Coltivatori e persone ordinarie possono aprire i Cinque Occhi e le Sei Penetrazioni”. 

Il Prodigio esoterico è inesauribile; è veramente difficile da approfondire. Il Shurangama Mantra è estremamente meraviglioso, e le sue trasformazioni sono inconcepibili. È molto difficile da approfondire. Le segrete parole del Vajra provengono dalla nostra natura inerente. Le segrete parole del Vajra, cioè del Shurangama Mantra, sono il segreto all'interno del segreto. È il Vajra che sostiene e protegge questo mantra, che proviene dalla nostra stessa inerente Buddha-natura. Il Mantra Shurangama contiene una miracolosa meraviglia. Il Shurangama Mantra è anche noto come un testo magico. È assai miracoloso e specialmente potente. Perciò è detto, "Il Shurangama Mantra contiene miracolose Meraviglie". Coltivatori e persone ordinarie possono aprire i Cinque Occhi e le Sei Penetrazioni. Se si recita continuamente il Shurangama Mantra con unidirezionata concentrazione, non pensando a nient’altro, chiunque potrà raggiungere i Cinque Occhi e le Sei Penetrazioni. Si potranno sperimentare stati inconcepibili e trasformazioni che sono oltre la comprensione delle persone ordinarie. Perciò, spero che ognuno possa studiare il Shurangama Sutra e recitare a memoria il Shurangama Mantra. 

Molti studiosi dicono che il Shurangama Sutra sia falso e che non sia stato dettato dal Buddha. Essi dicono di avere prove e documenti per sostenere la loro pretesa. Tutto questo è perché essi temono il Shurangama Sutra e non hanno modo di trattare coi principi del Shurangama Sutra. Ciò che essi temono maggiormente nel Shurangama Sutra è la pratica delle Quattro Chiare Istruzioni sulla Purezza. Le Quattro Chiare Istruzioni sulla Purezza servono come uno specchio che riflette i demoni. Tutti i demoni, spiritelli, fantasmi, e strane creature sono riflessi nella loro vera forma. Inoltre, la sezione sui Cinquanta Demoni-Skandha mostra all’osso demoni celestiali e quelli esteriori, rendendo abili le persone a riconoscere il loro aspetto demoniaco. Chiunque possa memorizzare il Shurangama Sutra è un vero discepolo del Buddha. 

Nel periodo di declino del Buddhadharma, il primo Sutra a scomparire sarà il Shurangama Sutra. Perché scomparirà? Perché questi cosiddetti studiosi, professori, ed anche le persone pseudo-spirituali, tutti sostengono che esso è falso. Col tempo, la loro teoria diventerà molto estesa, e tutte le persone crederanno a ciò che essi dicono e prenderanno per falso il Shurangama Sutra. Anche discepoli buddhisti lo considereranno falso, e dopo un po' il Sutra scomparirà. Ecco come i Sutras diventano estinti; le persone non li studiano più, così loro scompaiono. 

Nel Shurangama Sutra, le Quattro Chiare Istruzioni sulla Purezza - che spiegano l’uccisione, il furto, la concupiscenza e la menzogna - sono assolutamente accurate e definite. Ecco perché quegli studiosi e professori temono le Quattro Chiare Istruzioni sulla Purezza. Loro vogliono solo ascoltare istruzioni confuse, ed hanno molto paura delle Istruzioni Chiare. Se loro ammettessero che il Shurangama Sutra è vero, non avrebbero nessun terreno su cui stare in piedi. Loro non sarebbero capaci di difendere il loro fumare, bere e andare a donne, perché ognuno li saprebbe riconoscere per quelli che sono. I principi del Shurangama Sutra sono estremamente accurati, estremamente logici, e più chiari di così non potrebbero essere. Ecco perché tutto l’intero Shurangama Sutra è uno specchio che rivela i demoni. Quando questo specchio che rivela i demoni viene appeso, i demoni, spiritelli, fantasmi, e tutte le strane creature sono spaventati oltre ogni misura. 

La Questione dell’Autenticità 

In Cina, vi è stata qualche costante controversia fra alcune persone dell’antichità, riguardo all'autenticità del sutra da cui proviene il mantra. Il primo riferimento al Sutra in Cina è del Neo-confuciano anti-buddhista Chu Hsi, che condanna il Sutra come un falso. Poi, nel tredicesimo secolo, Dogen Zenji, il celebre fondatore del Soto Zen, menziona che al suo insegnante Ju-ching esso non piaceva perché era associato col movimento buddhista sincretista (san chiao i chih). Le prime referenze alla controversia esistenti nelle opere buddhiste Cinesi appaiono nei commentari Ming. A questo punto, può essere utile dare una breve descrizione di entrambi gli aspetti del problema. Favorevole all'autenticità dell’opera, abbiamo l’intera tradizione buddhista ortodossa Cinese esistente, parte della prima comunità dei buddhisti Giapponesi e, fra gli studiosi moderni, Lo Hsiang-lin e forse Von Stael-Holstein, che non si pronuncia in un modo conclusivo. Contro l'autenticità noi abbiamo l'altra parte della comunità buddhista giapponese, incluso Dogen e Chu Hsi e degli altri Neo-confuciani; e fra gli studiosi moderni noi troviamo nomi come Mochizuki, Demieville e Lamotte. Questi, messi tutti in fila sembrano molto impressionanti, ma in realtà, si tratta solo di un articolo piuttosto frettoloso di Mochizuki che, evidentemente, non sprecò molto tempo a studiare il Sutra, di una lunga nota in calce ne ‘Il Concilio di Lhasa’ di Demieville, che fondamentalmente segue Mochizuki, e soltanto di una breve menzione di Lamotte che concorda con Demieville. In altre parole, nessuno di loro fece una estesa ricerca sistematica sul Sutra. 

(1) Mochizuki e soci tentarono in due modi di dimostrare che il tradizionale resoconto della trasmissione e traduzione del Sutra è un falso paravento per un testo apocrifo Cinese. Prima, essi misero grande enfasi sul fatto che in Cina e Giappone c’erano controversie sull'autenticità del Sutra. Poi, segnalarono le contraddizioni esistenti nei primi due resoconti della trasmissione e traduzione del Sutra, che si trovano nei cataloghi Hsu-ku-chin-i-ching-t'u-chi (T. 2152) e K'ai-yuan-shih chiao-lu (T. 2154), entrambi di Chih-sheng, un celebre cataloghista, generalmente affidabile, che presumeva che il Shurangama fosse genuino. Ambo i cataloghi furono pubblicati nello stesso anno, 730. Vero è che i resoconti mostrano un certo numero di discordanze le quali hanno generato la susseguente confusione, ma un’indagine ravvicinata e accurata alla stretta evidenza non giustifica realmente l’assalto al marchio di fabbrica. Inoltre, è difficile ritenere il perché sarebbe più probabile per un apocrifo con una "storia fabbricata' generare contraddittori rosoconti che non per un lavoro genuino. 

(2) Attraverso l’esame delle prove all’interno, essi tentano anche di dimostrare che il Sutra fu scritto in Cina. Ed è realmente nell'area dell'evidenza interna che in un modo o nell'altro il caso alla fine dovrà essere deciso. Le loro argomentazioni coprono quattro aree principali: lingua, discordanze dottrinali, copiature e riporti da altre opere, e ciò che vorrei chiamare un "Taoismo strisciante" e altri riferimenti a cose Cinesi. 

a). Il Linguaggio. Tutti sono d'accordo sul fatto che la lingua è in un classico stile Cinese, più di qualunque altra importante traduzione. Tradizionalmente, ciò è attribuito ad un esteso e rifinito rimaneggiamento editoriale di Fang Yung che, come menzionato sopra, era un ministro a Wu Tzu-t'ien e che fu bandito a Canton nel 705 dove si dice che lui abbia partecipato nel processo di traduzione. La bellezza del linguaggio crea una prima impressione così schiacciante che è spesso la causa del far trascurare gli altri problemi. 

b). Discordanze Dottrinali. Molti degli esempi che sono stati indicati come tali sono erronei o equivoci. Le aree in cui il Sutra non si accorda con la tradizione di altri ben stabiliti testi sono quelle in cui non ci si aspetterebbe che un Cinese sofisticato abbastanza per scrivere tale lavoro possa commettere un errore, per esempio, semplici discordanze in ‘p'an chiao’ (lett. "giudicando gli insegnamenti"), ovvero, discordanze in termini di cronologia tradizionale degli insegnamenti del Buddha, o per citare un'altra area, discordanze su storie conosciute di discepoli principali del Buddha. Tali discordanze in questioni semplici si contrappongono fortemente con la dottrinaria sofisticazione della maggior parte del Sutra. Ovviamente, discordanze così marcate sono lungi dall’essere ignorate in opere in cui l'autenticità non è un problema. 

c). Copiature e riporti. Mochizuki usa ripetutamente lo stratagemma logicamente incoerente di pretendeere che se una particolare idea appare nel Shurangama e che si trova anche in un altro sutra, ciò prova che il cosiddetto autore del Shurangama copiò direttamente l'idea dall'altra opera e che perciò il Shurangama è apocrifo. Parallelismi possono aiutare a renderci edotti sulle relazioni dottrinali tra varie opere o anche sul loro comparativo sviluppo storico, ma in se stessi non sono assolutamente prove sulla loro autenticità. 

d). "Taoismo Strisciante" e riferimenti a cose Cinesi. Con l'eccezione di una problematica sezione riguardante hsien, un termine che nei testi buddhisti può stare per rishi o siddha oltre al solito significato Taoista di "immortale", io sono stato capace di localizzare idee che Mochizuki e Demieville hanno chiamato Taoiste in altre opere buddhiste. La sezione ‘hsien’ nel Shurangama è assai breve e forbita e potrebbe facilmente rappresentare una adattabile traduzione Cinese delle idee del buddhismo Tantrico. L'intera area della relazione dottrinale tra il Taoista nei-tan, cioè la cosiddetta "alchimia interna", e il precedente Tantra buddhista è alquanto oscura, e finché noi non le conosceremo entrambe meglio, il problema probabilmente non potrà essere risolto in maniera adeguata. Quanto alle ‘cose Cinesi’, sparse in tutto il testo, vi sono vari brevi riferimenti ad esse ma, proprio così come potrebbero indicare l'origine Cinese dell’opera, potrebbero essere anche un'indicazione di uno stile di traduzione per sostituire articoli paralleli che sarebbero stati ben adatti con la estremamente letteraria fraseologia Cinese. 

(3) Rivolgiamoci ora all'altro aspetto, e diamo un breve sguardo a ciò che può essere trovato che sembrerebbe indicare l'origine Indiana dell’opera:  

a). Una gran quantità di parole Sanskrite appaiono nel testo, incluse alcune che non si trovano spesso in altre traduzioni Cinesi. Inoltre, il sistema di traslitterazione non sembra seguire quello di altre opere. 

b). La generale posizione dottrinale del Sutra, che è tantric/tathagatagarbha, corrisponde a ciò che noi conosciamo essere quello che andava per la maggiore all’Università di Nalanda durante il periodo in questione. 

c). Ampie sezioni, inclusa la maggior parte del testo del Sutra, sembrano certamente contenere materiali Indiani. Alcuni passaggi potrebbero concepibilmente essere stati costruiti da testi già tradotti in Cinese, anche se data la massa e la complessità del materiale, considerare tutto il testo in tal modo vorrebbe dire che il compito dell’autore avrebbe dovuto essere stato enorme. Su altre porzioni dell’opera, come il bodhimandala e il mantra, non possono esservi dubbi sulla loro diretta origine Indiana. 

(4) L'analisi preliminare dell'evidenza interna indica poi che il Sutra probabilmente è una compilazione di materiali Indiani che possono aver avuto una lunga storia letteraria. Tuttavia, si dovrebbe notare che per una compilazione, che è anche come il Sutra viene trattato da alcuni commentatori tradizionali, il Sutra ha un’intricata bellezza di struttura che non è particolarmente Cinese e che vi risplende attraverso e può chiaramente essere distinta dalla sintassi Classica Cinese, su cui di solito è stata concentrata l’attenzione. Così una delle difficoltà con la teoria che il Sutra è apocrifo è che sarebbe difficile trovare un autore che plausibilmente potrebbe essere tenuto responsabile sia per la struttura che per la lingua, e che sarebbe anche familiarizzato con le complessità dottrinali che il Sutra presenta. Appare quindi probabile che l'origine della grande massa di materiale nel Sutra sia Indiana, benché sia ovvio che il testo fu compilato in Cina. Tuttavia, molta ulteriore e sistematica ricerca sarà necessaria per portare alla luce tutti i dettagli della costruzione piuttosto complicata del testo. 

Il Shurangama Mantra— L’Efficace Linguaggio di Cielo e Terra.  

Ora io vi spiegherò il Shurangama Mantra ed è estremamente difficile poter incontrare una rara Assemblea di Dharma come questa. Milioni di eoni passano e nessuno spiega il Shurangama Mantra neppure una sola volta. Né esso è facile da spiegare perfino in una sola volta. Mentre ve lo spiego, io so bene che nessuno capirà ciò che si sta dicendo. Anche se può esservi qualcuno che pensa di saperlo capire, in realtà non potrà comprenderlo. Alcuni pensano che essi già lo capiscono e così non prestano vera attenzione, ma ciò è anche mancanza di comprensione. Tra gli insegnamenti del Buddha, il Shurangama Mantra è considerato il re dei mantra, perché è il più lungo e il più importante. Il fiorire o sparire del buddhismo dipende interamente dal resistere del Shurangama Mantra. Sono le efficaci frasi del Shurangama Mantra che non permettono al cielo ed alla terra di essere distrutti. Sono le efficaci frasi del Shurangama Mantra che non permettono al mondo di finire. Ecco perché io spesso vi dico che finché una sola persona può recitare il Shurangama Mantra, il mondo non può essere distrutto, e neppure il buddhismo. Ma se non c'è più nessuno che possa recitare il Shurangama Mantra, allora il mondo sarà distrutto assai rapidamente, perché il Corretto Dharma non ha più dimora.  

Perfino ora ci sono demoni paradisiaci ed esternalisti che sostengono che il Shurangama Sutra e il Shurangama Mantra siano falsi. Questi demoni del cielo e della terra inviano i loro figli e nipoti demoni per mescolare dicerie che fanno sì che le persone non credano nel Shurangama Sutra e Shurangama Mantra. Questo sutra e mantra sono criticamente importanti alla conservazione del Corretto Dharma. Il Shurangama Sutra fu dettato per la conservazione del Shurangama Mantra.

Non si potrà mai completamente esprimere l'importanza del Shurangama Sutra e del Mantra; alla fine di tutti i tempi i loro meriti, le virtù, e le meravigliose funzioni non potrebbero mai esser detti – tanto sono così assolutamente inconcepibili ed ineffabili! Quando tutto è detto e fatto, il Shurangama Sutra è un'ode al Shurangama Mantra. Finché ci sarà anche una sola persona che reciterà il Shurangama Mantra, i demoni, i fantasmi, e tutte le strane entità, non oseranno mai mostrarsi in questo mondo. Essi temono terribilmente il mantra. Ma quando neanche una sola persona reciterà più a memoria il Shurangama Mantra, allora quelle strane entità, quei demoni e quei fantasmi usciranno dall’occultamento. Depravati e per niente buoni, essi non saranno riconosciuti dalle persone. In questo periodo, poiché vi sono ancora quelli che possono recitare il mantra a memoria, quei malevoli esseri non hanno ancora fatto la loro apparizione. E così, se voi non volete lasciare che il mondo sia distrutto, imparate rapidamente il Shurangama Mantra e leggete il Shurangama Sutra per mantenere il Corretto Dharma nel mondo. E proprio oggi, sta avendo inizio la spiegazione del Shurangama Mantra. Il termine "Shurangama" si traduce come "Ultimamente forte e stabile"  

Il titolo intero del Shurangama Mantra è "Mantra Dharani del Gran Baldacchino Bianco di Luce" (mo he sa dan tuo bo da la tuo lo ni zhou). Esso è anche chiamato "L’Insuperato Spirituale Mantra della Corona Brillante del Buddha, Gran Baldacchino Bianco di Luce". La Corona Brillante del Buddha si riferisce alla trasformazione Buddha sulla testa del Buddha. Non c'è nessun modo di concepire il sottile significato meraviglioso del mantra. Il contenuto del Shurangama Mantra soggioga i demoni celesti (interni) e controlla quelli esterni. Ogni riga, dalll’inizio alla fine, è la porta-Dharma della terra-mente-Buddha. Ogni riga ha la sua propria funzione; ognuna possiede il suo proprio prodigio esoterico; ed ognuna è dotata di potere incredibile. La recitazione di una sola parola, una sola riga, una sola assemblea, o la recita dell’intero mantra fa vibrare i cieli e fa tremare la terra; è detto che cielo e terra siano scossi, che fantasmi e spiriti gemano, i demoni si tengano a distanza, e gli spiriti di fiumi e montagne si nascondano. Quello splendore alla corona del Buddha rappresenta il potere del mantra che può disperdere ogni tipo di oscurità e che rende le persone abili ad accumulare ogni genere di merito e virtù. Se voi accetterete e sosterrete il Shurangama Mantra, allora certamente nel futuro diventerete Buddha. Certamente raggiungerete l’Illuminazione Perfetta e Insuperata. Se reciterete continuamente il Shurangama Mantra, potrete liberarvi dei vostri ostacoli karmici dell'ultima vita e di tutte le vite passate. Questa è l’incredibile funzione del Shurangama Mantra!  

‘Mo he’ (Sanskrito Maha) significa "Grande". Sostanza, apparenza e funzione sono tutte grandi. E’ detto che la sostanza sia grande, perché pervade le dieci direzioni; la funzione riempie lo spazio vuoto e raggiunge dappertutto il Reame del Dharma; e l'apparenza—beh, non c'è alcuna apparenza. Voi potete dire che non vi è alcuna apparenza, né che non vi è mancanza di alcuna apparenza. Neanche la funzione esiste realmente, però non c'è alcun luogo in cui la sua funzione non tocchi tutto lo spazio ed il Reame del Dharma. Quella è la grande funzione, la grande apparenza, e la grande sostanza. Pervadere le dieci direzioni, esaurire i limiti dello spazio, e riempire il Reame del Dharma, è il significato di "mo he".  

‘Sa dan tuo’ significa "bianco" e rappresenta la purezza e l’assenza di contaminazioni. Il Dharma bianco e puro è privo di lordura. Il Shurangama Mantra è Dharma bianco e puro.  

‘Bo da la’ si traduce come "baldacchino." Baldacchino è un'analogia. Questo baldacchino fa da ricovero per quelle innumerevoli virtù. La funzione di questo baldacchino è di proteggere coloro che sono dotati di virtù e quelli che praticano la condotta virtuosa, volendo intendere chiunque incontri questo mantra. Quelli che non hanno una condotta virtuosa non avranno l’opportunità di incontrare questo Dharma. È detto:  

“Le tre luci illuminano tutto l’universo, permeando le tre forze.  

In tutto questo mondo Jambudvipa, non si potrà mai arrivare ad esso.  

Solamente quelli con grande virtù e grande bontà lo raggiungeranno.  

Coloro che non hanno la virtù e la bontà, proprio non lo comprenderanno”.  

Le tre luci illuminano tutto l’universo, permeando le tre forze. Qui, le tre luci non si riferiscono al sole, luna, e stelle. Piuttosto, ciò significa che quando si recita il Shurangama Mantra, il corpo emette luce, la bocca emette luce, e la mente emette luce. Si sta parlando della luce dei tre karma. Le tre forze si riferiscono a cielo, terra, e persone. In tutto questo mondo Jambudvipa, non vi si può arrivare. In tutto il nostro mondo, Jambudvipa (la Terra), lo si potrà cercare, ma non lo si troverà. Voi dovete assolutamente sostenere il Shurangama Mantra per poter ottenere questa luce. Se avete accumulato virtuosa condotta ed avete avuto magnanima virtù, allora voi sarete capaci di raggiungere la porta del Dharma. Solo quelli che non hanno la virtù e la bontà non lo capiranno. Se non avete la sufficiente virtù e non avete fatto abbastanza buone azioni, allora anche se vi troverete faccia-a-faccia con esso, vi mancherà l’opportunità di comprenderlo. Proprio quando sarà a portata di mano, voi purtroppo lo perderete. Essendovi imbattuti nell’oro, voi lo prenderete per rame; avendo trovato un diamante, voi penserete che sia un misero pezzo di vetro. Non riuscirete proprio a riconoscerlo. Voi reputerete il Shurangama Mantra come una cosa del tutto ordinaria e senza valore, e di conseguenza non comprenderete che esso è la gemma delle gemme, il prodigio dei prodigi! Non avrete alcun sentore dell’insondabile merito e  virtù del Shurangama Mantra.  

Oltre alle tre luci emesse, quando i tre karma di corpo, bocca, e mente sono puri, c'è anche una turbinante luce rossa. La recita del Shurangama Mantra genera una turbinante luce rossa. Essa è così descritta:  

“Un loto rosso di mille petali sostiene il nostro proprio corpo.  

Appena ci si siede fermamente montati su un unicorno nero.  

Vedendo questo, le orde di mostri vanno via a nascondersi lontano.  

Il Venerabile Maestro di Dharma Ji, dominava questi meravigliosi suoni”.  

Un loto rosso di mille petali sostiene il nostro proprio corpo. Allorché si recitano le prime ventinove righe del Shurangama Mantra accade una situazione in cui un loto rosso con mille petali si manifesta ed emette una luce rossa. Appena ci si siede fermamente montati su un unicorno nero. Nel recitare il Mantra, si scopre di star seduti a cavalcioni su un unicorno nero. Vedendo questo, le orde di mostri vanno via a nascondersi lontano. Non importa che genere di strane creature, demone o fantasma, possano essere, esse fuggono tutte, non avendo l’ardire di affrontare tale magnifica e terrificante manifestazione. Il Venerabile Ji è un ben noto maestro di alto rango nel buddhismo. Il suo esperto uso di questo passaggio del mantra per soggiogare i demoni celesti e controllare quelli esteriori fu estremamente efficace. E così l'ultima riga dice: Il Venerabile Maestro di Dharma Ji, dominò questi suoni meravigliosi. Questo passo del mantra ci istruisce a "prendere rifugio in tutti i Buddha, tutti i Bodhisattva, tutti gli Uditori, tutti Quelli che sono Illuminati, e tutti gli dèi, di tutto lo spazio vuoto e del Reame del Dharma". È un passaggio che protegge il Triplice Gioiello, e così quando lo si recita i demoni fuggono ed i fantasmi non smettono di correre, finché non sono lontani dieci miglia. Non solo dieci miglia, essi fuggono via fino a che non c’è più spazio per ritirarsi. Poiché non osano avere guai, essi sono così costretti a comportarsi bene. Questa è una descrizione generale di ciò che è questo passaggio del mantra; ed i dettagli sono anche più meravigliosi.  

“Infinitamente ed eternamente miracoloso e misterioso,  

Esso è estremamente difficile da poter approfondire.  

Questo linguaggio segreto del vajra sorge dalla nostra propria natura.  

All’interno stesso del Shurangama Mantra vi è la meravigliosa magia!  

Dopodiché spuntano cinque occhi e sei penetrazioni e la Via si apre!”.  

Infinitamente e eternamente miracoloso e misterioso, è estremamente difficile da approfondire. Il Shurangama Mantra è piuttosto esoterico e i suoi cambiamenti e trasformazioni sono alquanto inesplicabili; non è facile rappresentarlo. Questo segreto linguaggio del vajra sorge dalla nostra stessa natura. Il Shurangama Mantra è il segreto all'interno del segreto. Cioè il vajra, che viene a proteggere il mantra. La nostra propria natura—cioè, è nato dalla inerente natura di Buddha. Nel Shurangama Mantra vi è la meravigliosa magia! Il Shurangama Mantra è detto un efficace linguaggio a causa del suo potere di produrre incantesimi. Questo è il riferimento alla "magia meravigliosa". Dopodiché spuntano cinque occhi e sei penetrazioni e la Via si apre!. Se si tiene continuamente in mente il Shurangama Mantra --fissamente senza intrattenere gli altri pensieri – allora potrete ottenere i Cinque Occhi e le Sei Penetrazioni Spirituali. Poi, sperimenterete gli inconcepibili, insondabili cambiamenti e trasformazioni di avvenimenti di cui le persone ordinarie non sanno assolutamente nulla. Questa è la ragione per cui io spero che ognuno di voi possa imparare a leggere il Shurangama Mantra e memorizzarlo. E perché i demoni, fantasmi, e spiriti non osano mostrarsi quando si recita il Shurangama Mantra? Perché esso è così potente che non c'è un luogo in tutto lo spazio o nell’intero Reame del Dharma, che non sia infuso con una luce di lieto auspicio. La recita del Shurangama Mantra ripara le imperfezioni in cielo ed in terra. Una persona che recita il Shurangama Mantra crea il potere equivalente ad una persona. Cento persone che lo recitano creano il potere equivalente a cento persone. E tutti gli strani esseri qui in questo mondo diventano molto beneducati. Quindi è meglio se sono più persone a recitarlo.  

Esso è un in-superato mantra spirituale. Il prefisso negativo "in", in realtà significa "elevato al massimo; brillante all'estremo". Illuminazione raggiante ed incomparabile, che trapassa tutte le altezze, questo è il significato di "in-superato". Non c’è nulla di più stimato, nulla più venerato. E "spirituale" è ciò che è inconcepibile ed ineffabile, che inspira timore riverenziale, efficace ed insondabile. Il potere dei mantra porta una risposta nella Via. Quando si recitano i mantra, qualcosa accade sempre. "Mantra Spirituale ed Insuperato della Corona brillante del Buddha, e Gran Baldacchino Bianco di Luce". Questo significa che la luce brillante alla corona della testa del Buddha è come un grande baldacchino bianco che viene a coprire e proteggere tutti coloro che recitano il mantra.  

Nessuno può capire questo mantra, né può spiegarlo riga per riga e parola per parola. Ma se voi volete capirlo, posso fare del mio meglio per spiegarvelo. Il Shurangama Mantra non può essere spiegato in un anno, o tre anni, o anche nel tempo di dieci anni. Ora io spiegherò l'intenzione generale di questo mantra. Questo mantra è composto di cinque assemblee che rappresentano le cinque direzioni dell’est, ovest, sud, nord, e il centro. L'est è la divisione del Vajra, con il Buddha Akshobhya come insegnante ospite. Il sud è la divisione in cui sorgono i Gioielli, con il Buddha Ingioiellato come insegnante-ospite. Il centro è la divisione di Buddha, con Shakyamuni Buddha come insegnante-ospite. L'ovest è la divisione del Loto, con Buddha Amitabha come insegnante-ospite. Infine, il nord è la divisione del Karma, con il Buddha della Realizzazione, come insegnante-ospite. Insieme, queste cinque divisioni fanno la guardia sui cinque eserciti demoniaci che dimorano in questo mondo. A causa di questi cinque demoni, il Buddha si divise in cinque direzioni per reprimere questi demoni. Senza queste cinque divisioni del Buddha, questi demoni si mostrerebbero qui nel nostro mondo. E così, quando si recita il Shurangama Mantra, i cinque eserciti demoniaci nelle cinque direzioni si sottomettono e si arrendono. Essi si comportano bene e non osano tentare di opporsi al potere del Shurangama Mantra. Le cinque divisioni nel mantra sono ciò che lo fa così eccellente. Ma voi non dovreste però divenirne attaccati. Il vostro divenirne attaccati non starà bene.  

All'interno delle cinque assemblee del Shurangama Mantra, vi sono più di trenta sezioni di Dharma. Tempo fà, quando stavo in Manciuria, la ragione per cui io ero capace di guarire le persone dalle malattie, era tutto a causa del potere del Shurangama Mantra. Ma il Shurangama Mantra non può essere usato casualmente. Se usato così, non è l’intera cosa che viene usata, perché dentro di esso vi sono, in genere, più di trenta diversi Dharma. E se è indagato più in dettaglio, ve ne sono più di cento.  

Quanto a questi Dharma, vi è il Dharma della Realizzazione. Questo significa che recitando il Shurangama Mantra, qualunque metodo voi stiate praticando, esso sarà perfezionato; qualsiasi  cosa voi vogliate fare, essa sarà fatta. C'è anche il Dharma dell’Aumento dei Benefici. Questo significa, ad esempio, che pur se voi non avete abbastanza risoluzione nella pratica per la Via, recitando il mantra, potrete aumentare la vostra forza e saggezza; accrescere la vostra mente della Bodhi; aumentare il potere dei vostri voti; tutto migliorerà. Quando voi recitate il mantra, tutto ciò che sperate, aumenterà certamente così! Ed aumenterà anche per gli altri!.  

Il Dharma del Reprimere Disastri significa che se deve venire una calamità, recitando il mantra, esso la farà scomparire. Il disastro sarà represso. Supponete che qualcuno stia per affogare nell'oceano. Recitare il mantra può cambiare la situazione così che costui non affoghi. Oppure, se voi siete su una barca che sta per affondare, la recita del mantra può far sì che la barca non affondi. O se si presume che l'aeroplano stia per precipitare, se voi recitate il mantra, ciò non lo farà cadere. Nondimeno, voi dovete prendervi la responsabilità di disperdere le calamità nella vostra stessa mente. Che calamità vi sono nella vostra mente? Bene, se voi vi affidate soltanto al mantra, ma in voi vi è un fascio di pensieri falsi e malevoli, pensieri svagati e impuri, pensieri concupiscenti, allora voi non avrete certamente espulso le calamità nella vostra stessa mente!. In questo caso, nessun mantra può validamente funzionare. E così se volete evitare disastri voi dovete prima purificare la vostra mente. La purezza della vostra mente è realmente quella che disperde le calamità. Se voi siete pieni di avidità, odio, invidia e stupidità, nessun mantra potrà essere efficace. La condizione della nostra mente è estremamente importante. Noi dobbiamo essere di buon cuore e pieni di benevolenza, col desiderio di aiutare gli altri. La nostra mente dovrebbe essere salubre e senza macchie.  

Il Dharma per Agganciare e Riunire è da usare quando si incontrano demoni celesti ed esterni e si vuole prenderli. Proprio come i rappresentanti della Legge catturano i criminali, così anche il Dharma per Agganciare e Radunare cattura le strane creature, demoni, e fantasmi. Essi sono qui per danneggiare gli altri, o fare cose malvagie per far ammalare le persone, dopodiché essi fuggono. Ma se volete catturarli, basta recitare il mantra, usando il Dharma per Agganciare e Radunare. Beh, non importa quanto lontani siano da voi, gli spiriti buoni protettori del Dharma, o i membri dell’ottuplice divisione, o qualcuno degli ottantaquattromila Bodhisattva del Tesoro del Vajra, immediatamente li afferrerà e rimanderà indietro quegli esseri demoniaci. Perfino allora, essi qualche volta non vogliono darsi per vinti, e quindi voi dovrete usare qualche sorta di espedienti per istruirli e trasformarli. Se usate la forza bruta per soggiogarli, allora quello è il grado più basso di Dharma, non è un buon metodo. I metodi migliori non fanno uso di alcun tipo di giochi di potere per opprimere gli esseri. Non li si opprima e non si contenda con loro. Non siate come gli asura - tignosi e sempre in cerca di una lotta. Anche quando avete un chiaro potere per far così, non usate i dharma per soggiogarli. Voi dovreste usare la condotta virtuosa per influenzare gli esseri e poi dovreste istruirli e trasformarli.  

E, infine, c’è il Dharma del Soggiogare. I demoni hanno penetrazioni spirituali ed anche loro fanno uso di mantra. Voi recitate il vostro mantra ed essi recitano il loro. Ma se e quando usate il Shurangama Mantra, voi penetrate in tutti il loro mantra e li soggiogate. Voi usate il potere per reprimerli e renderli innocui. Già ho detto a tutti che il Shurangama Mantra ha all'interno di se alcuni versi di mantra che rompe le file dei demoni. Perché furono resi inutili i mantra dai Cieli di Brahma? Fu a causa del Mantra dei Cinque Grandi Cuori. Il Mantra dei Cinque Grandi Cuori distrugge i mantra che sono sottoposti agli incantesimi dei demoni interni ed esterni. Non importa quali mantra essi usino, quando voi recitate questi versi, i loro incantesimi vengono spezzati ed il loro mantra diventa inefficace. Se si volesse introdurre questo Dharma sul mercato, non basterebbe neppure un milione di dollari come prezzo richiesto! Ma io posso vedere che voi avete una certa sincerità e così io ve lo sto trasmettendo completamente gratis. In sintesi, non importa che tipo di Dharma coltivate, voi dovrete avere la insuperata risoluzione per la Bodhi (Illuminazione); dovrete avere grande gentilezza e compassione; dovrete praticare la grande generosità e la grande rinuncia. Voi non dovete usare i poteri ottenuti con la pratica della Via per opprimere qualunque altra persona o schiacciare alcun demone, mostro, spiritello, o fantasma. Inoltre, il Dharma di Auspiciosità farà sì che le cose vadano per il loro verso quando recitate il mantra. La buona sorte prevarrà. Ora io vi ho dato una spiegazione di questi Dharma.  

Potrei parlare ancora per molti anni e non potrei mai finire di descrivere i buoni punti di questo mantra. Tutti i Buddha delle dieci direzioni provengono dal Shurangama Mantra. Questo Mantra è la madre di tutti i Buddha. Fu grazie al Shurangama Mantra che ogni Buddha perfezionò la Corretta e Penetrante Insuperata Conoscenza Illuminata. Cioè, l'abilità dei Buddha delle dieci direzioni di creare corpi di risposta e di andare in tutte le dieci direzioni girando la Ruota del Dharma per istruire e trasformare gli esseri viventi; strofinare le corone di quegli esseri e dare predizioni su loro; liberare gli esseri dalle loro complesse sofferenze; rendere gli esseri capaci di sfuggire i piccoli e grandi disastri e calamità,-- la loro abilità di saper fare tutto ciò, proviene dal potere del Cuore del Shurangama Mantra. Se volete ottenere la fruizione dello Stato di Arhat, voi dovete assolutamente recitare questo mantra, per non permettere che le cose demoniache accadano. Durante l’Era di fine-Dharma, se le persone possono memorizzare il Shurangama Mantra o incoraggiare gli altri a memorizzarlo, beh, allora il fuoco non può bruciare tali persone e l’acqua non può farle affogare. Non importa quanto potente sia un veleno, esso non potrà recar loro danno. Per quelli che recitano il Shurangama Mantra, il veleno si trasforma in dolce rugiada appena entra nelle loro bocche. Le persone che recitano il Shurangama Mantra non rinasceranno mai in cattivi luoghi, anche se lo volessero. Perché è così? È così, perché il Shurangama Mantra vi riporterà indietro e non vi permetterà di andarvi. Anche se qualcuno, che ora recita il Shurangama Mantra, in passato può non aver mai accumulato benedizioni o virtù, semplicemente perché lui ora recita il mantra, i Tathagata delle dieci direzioni daranno il loro proprio merito e virtù a quella persona. Non lo chiamereste ciò un affare? Questo accade solo sulla base della recita del Mantra. Se recitate il Shurangama Mantra, voi continuerete sempre a nascere in un epoca in cui un Buddha è nel mondo e sarete in grado di immergervi nella praticadella coltivazione sotto la guida di quel Buddha.  

Se la vostra mente è così terribilmente dispersiva da non potersi concentrare e non ha il potere del samadhi, però voi vi concentrate sul Shurangama Mantra e lo recitate con le vostre labbra, il Bodhisattva Re del Tesoro-Vajra molto attentamente cercherà i modi di aiutarvi invisibilmente e gradualmente finché la vostra confusione sarà scomparsa e voi sarete in grado di sviluppare il samadhi. Egli impercettibilmente vi aiuterà ad aprire la vostra saggezza ed a concentrare la vostra mente, finché diventerete limpidi e chiari nei riguardi di tutti gli eventi che abbracciano gli ottantaquattromila eoni precedenti alle sabbie del Gange.  

Se impararerete il Shurangama Mantra fino a memorizzarlo correntemente--così da divenire uno col mantra—allora voi otterrete il samadhi del mantra e la vostra recitazione sarà come l’acqua fluente, che sgorga su ininterrottamente. Se potrete fare ciò, allora come minimo nelle prossime sette vite voi sarete ricchi come i più ricchi magnati del petrolio d’America. E così vi direte, "Oh, ciò è magnifico! Io imparerò subito il mantra! Non vorrei perdermi di essere un qualche tipo di magnate!" Beh, se siete così egoisti, allora non vi darà fastidio perfino imparare il mantra. Sette vite in ogni modo passano in un batter d’occhio. Cosa dovrebbero sperare quelli che imparano il Shurangama Mantra? Voi dovreste sperare nell’assoluto Stato di Buddha; speranza di ottenere l’Insuperata Perfetta e Corretta Illuminazione. Non siate così meschini! In realtà, quelli che sono realmente interessati a recitare il Shurangama Mantra sono corpi di trasformazione di Buddha. Non solo semplici corpi di trasformazione, ma proprio quelli sulla corona del Buddha -- corpi di trasformazione di quel corpo di trasformazione! E così potrete vedere che i meravigliosi aspetti del Shurangama Mantra sono difficili da esprimere, difficili da concettualizzare. Ovunque vi sia qualcuno che stia seriamente recitando il Shurangama Mantra, un grande baldacchino bianco vi sarà nello spazio aldisopra di lui. Se la vostra abilità nel recitare il mantra è di alto livello e di vasta portata, allora quando voi lo recitate, il baldacchino si estenderà per migliaia di miglia, prevenendo diversi disastri e difficoltà. Se avrete solo una piccola abilità, allora il baldacchino sarà proprio solo sopra la vostra testa proteggendovi. Se siete uno che ha virtù e fede nella Via, o se siete un alto componente del Sangha, allora quando voi lo recitate, l’intera nazione ne sarà beneficiata e nessuna calamità accadrà. O se alcuni disastri sono inevitabili, quelli più grandi si trasformeranno in piccoli, e quelli piccoli neanche si manifesteranno.  

Non importa se vi è una carestia su scala nazionale, piaga, guerra, o saccheggio, tutti questi tipi di disastri saranno alleviati. Supponiamo che voleste trascrivere il mantra spirituale Shurangama e metterlo agli ingressi principali della città, o nelle sue torri di controllo, o negli altri luoghi di guardia; supponiamo che si potesse ispirare gli abitanti della nazione a mostrarsi interessati al Shurangama Mantra, così che essi si prostrino e lo riveriscano e facciano offerte ad esso con mente univoca come se lo stessero proponendo ai Buddha stessi; supponiamo che voi poteste convincere ogni cittadino a portare il mantra sulla sua stessa persona, o tenerlo nella propria casa; bene, se voi poteste fare ciò, allora tutti i disastri e calamità svanirebbero. Ogni qualvolta il Shurangama Mantra può essere trovato in un luogo, dèi e dragoni ne saranno lieti, così che quel luogo sarà libero da temporali devastatori; i raccolti si produrranno in abbondanza; ed il popolino sarà pacificato e felice. Ecco perché io vi dico che il merito e la virtù del Shurangama Mantra sono inesprimibili; esso non può essere calcolato nella mente; non può essere trovato nei nostri pensieri. Questo è il suo meraviglioso prodigio!  

Fondamentalmente, quando i precetti sono rotti, essi non possono essere accomodati. Ma se voi recitate il Shurangama Mantra, potrete ritornare alla purezza. Ma quando io dico recitare, non intendo che potete solo farlo casualmente. Dovete raggiungere il samadhi della recitazione del mantra. La recitazione del mantra deve fluire fuori dalla vostra mente ed il mantra deve fluire di nuovo nella vostra mente. Questo è chiamato "il mantra è la mente e la mente è il mantra". La vostra mente ed il mantra sono uniti. Non c'è distinzione. Si deve giungere al punto in cui non si può più dimenticarlo, neanche se si volesse. Ciò è detto che anche quando non si sta recitando, la recitazione continua; e che mentre si recita, in realtà non c'è recitazione. Si recita fino a che non ci sono più pensieri che rimangono inattivi. L'unica funzione della mente è la recitazione del Shurangama Mantra. Ciò è chiamato mescolarsi con la mente. Non ci sono secondi pensieri. Il flusso della recitazione del mantra è come acqua che fluisce in ondate interrotte. A quel punto, tutto esprime il Mahayana--i suoni delle brezze che soffiano e dell'acqua che fluisce, sono tutti il Cuore del Mantra del Shurangama Mantra. Se saprete giungere a quel livello, allora anche se avete rotto i precetti, voi sarete in grado di ritornare ai precetti puri. Sarete dotati dei precetti senza dover superare la trasmissione formale. Se siete una persona che non vuole avanzare nella pratica, che non vuole investigare il Buddhadharma, ma che recita il Shurangama Mantra per un periodo di tempo, sarete ispirato ad essere vigoroso in modo piuttosto naturale; quelli che scarseggiano in saggezza possono far aprire la loro saggezza. Se non siete puri nella vostra coltivazione, così da rompere le vostre pratiche vegetariane e violare i precetti, ma tuttavia non avete dimenticato il Shurangama Mantra, sarete rapidamente in grado di ritornare alla purezza. Se voi violaste i precetti prima di iniziare a sostenere il mantra e prima di ricevere i precetti, poi, una volta che cominciate a recitare il mantra potreste completamente spazzar via tutte quelle precedenti offese, non importa quanto serie fossero state, inclusi anche i Quattro Parajikas, i Cinque Atti Ribelli, le Quattro o le Otto Offese che prescrivono le dimissioni dal Sangha, e che sono fondamentalmente imperdonabili. Non rimarrà neanche l’ombra di un'offesa. E così io dico che il potere del Shurangama Mantra è oltre ogni concezione o descrizione!  

Alcune persone che imparano quanto sia efficace il Shurangama Mantra, decidono di recitarlo in modo esclusivo, e di ignorare tutti gli altri aspetti della coltivazione. Questo non va bene. Nella coltivazione del Dharma, non importa quale si pratichi, bisogna mantenere la Via di Mezzo. Non fate troppo e cercate di non fare troppo poco. Anche se il mantra è definitivamente efficace, voi però dovete anche sviluppare il samadhi. Il Shurangama Sutra descrive come questo mantra sia efficace, ma spiega anche il metodo di far ritornare l'udito ad ascoltare la vostra propria natura coltivando la perfetta penetrazione dell'organo di senso (l’orecchio). Ciò è anche estremamente importante. Mentre state recitando il mantra, voi dovreste far ritornare il vostro senso dell’udito ad ascoltare la vostra propria natura. Dovreste riflettere all’interno. Prima, avevo spiegato come il mantra diviene la mente e la mente diviene il mantra. La mente ed il mantra non possono essere separati; essi sono non-duali. Quando ci arrivate, allora potrete raggiungere qualunque cosa cerchiate; tutto andrà come voi vorrete; e avrete il successo in qualunque cosa vorrete intraprendere. Quando la mente ed il mantra diventano uno, allora davvero voi avete raggiunto il samadhi della meditazione Chan ed acquisito il vero potere del samadhi. Questa è una cosa che voi dovreste conoscere.  

Ogni riga del Shurangama Mantra contiene infiniti significati così come infinite funzioni. Voi dovreste comprendere che il Shurangama Mantra è il linguaggio più efficace del mondo - il più efficace all'interno dell'efficace, il più esoterico all'interno dell'esoterico! È un Tesoro del Dharma insuperato - la gemma che può salvare la vita degli esseri viventi. Abbraccia tutti coloro che esistono. Dai Buddha delle dieci direzioni all'Inferno Avici, tutti i quattro tipi di saggi e i sei tipi di reami comuni rendono ossequio al Shurangama Mantra. Nessuno dei dieci reami di Dharma ne trascende lo scopo. Tutte le categorie di fantasmi, spiriti, divinità protettrici del Dharma, Uditori, Realizzati e Illuminati, del Veicolo di Buddha, sono contenute all'interno del Shurangama Mantra. Il Shurangama Mantra contiene i nomi di fantasmi di spiriti-re. Quando i nomi di quei leaders sono recitati, tutti i fantasmi e spiriti coi loro seguiti diventano molto obbedienti e si comportano bene. Essi non osano creare guai. Recitare ogni giorno il Shurangama Mantra può far sì che gli esseri demoniaci e gli strani fantasmi in tutto il mondo si sottomettano e smettano di danneggiare le persone. La sostanza e la funzione del Shurangama Mantra sono onni-inclusivi. Si può dire che all'interno del mantra può essere trovata l'interezza degli insegnamenti e significati del buddhismo. Se potete capire il Shurangama Mantra, allora avete capito l'essenza degli insegnamenti esoterici del buddhismo. Tutto l'inconcepibile prodigio ed i fenomeni esoterici nell'universo sono contenuti nel Shurangama Mantra. Se dominerete il Shurangama Mantra, voi non avrete bisogno poi di studiare l'insegnamento bianco della scuola esoterica, l'insegnamento nero, l'insegnamento giallo, l'insegnamento rosso o alcun altro insegnamento. Questo è l’ultimo metodo di samadhi e il Dharma più esoterico. Sfortunatamente nessuno comprende realmente questo Dharma esoterico; nessuno anche lo riconosce. Moltissime persone lo studiano ma non possono assorbirlo; esse possono solamente recitarlo ma non conoscono i suoi significati. Non è necessario, fondamentalmente, sapere i significati dei mantra, bisogna solamente comprendere che essi sono un linguaggio efficace ed ineffabile.  

Essere capaci di recitare il Shurangama Mantra è un beneficio per tutti gli esseri. Non essendo in grado di recitarlo, voi non potete proporre quel beneficio agli esseri. Imparatelo rapidamente, memorizzatelo, investigatelo e comprendetelo! Poi farete ciò che i discepoli buddhisti dovrebbero fare. Il meglio è per coloro che vogliono recitare il Shurangama Mantra nell'interesse del mondo intero; trasferiscono tutto il merito al mondo intero. Non c'è niente più importante nel buddhismo del Shurangama Mantra. Il Shurangama Mantra è un sicuro segno di Corretto Dharma. L'esistenza del Shurangama Mantra assicura l'esistenza del Dharma Corretto. Quando sarà svanito il Shurangama Mantra, sarà svanito il Dharma Corretto. Quelli che non possono recitare questo mantra non sono degni di essere discepoli buddhisti. Il Shurangama Mantra è sopran-nominato lo "stupore di sei mesi" perché per la maggior parte delle persone ci vuole un mezzo anno di diligente recitazione per memorizzarlo. Quelli tra di noi che sono in grado di recitare il Shurangama Mantra stanno piantando e nutrendo buone radici per innumerevoli eoni. Essendo capaci di memorizzarlo perfettamente e mai dimenticando che esso è la prova di quelle buone radici. Senza le buone radici, non solo non sarete capaci di recitarlo, ma non sentirete neanche mai parlare dell'esistenza del Shurangama Mantra; o se ne sentirete parlare, non lo capirete e non sarete capaci di recitarlo. Quelli poi che possono recitarlo a memoria hanno, veramente, le grandi e buone radici!  

Il Shurangama Mantra è una porta di Dharma difficile da incontrare in miliardi di eoni. Per ogni riga che impariamo e capiamo, noi attiviamo una parte del suo potere. Ma poi, noi dobbiamo realmente metterlo in pratica. Tuttavia, non è che poi si deve tentare di avvalersi dell'enorme efficacia e del tremendo potere del mantra. Se voi usate questo Dharma, ma non mantenete i precetti – come molte persone che non sono chiare su niente e casualmente uccidono, rubano, sono concupiscenti, dicono menzogne, si appagano con intossicanti, e che solamente recitano i Cinque Grandi Mantra del Cuore quando accade qualche crisi - allora voi state contaminando il Dharma e non c'è merito in questo. Se insistete nel tentare di controllare i fantasmi ed ordinare intorno i protettori del Dharma, voi starete aumentando le vostre offese karmiche. Proprio voi farete abbattere calamità su di voi. Perciò, il primo criterio per le persone che vogliono coltivare un Dharma è di mantenere i precetti e mettere l’enfasi sullo sviluppo di una condotta virtuosa. Non dovete litigare, essere avidi, essere egoisti, cercare di ottenere i vostri propri vantaggi, o mentire. Se la vostra virtù nella Via è insufficiente, ma voi fingete di essere un saggio che può trasmettere gli insegnamenti, o farvi passare come un pezzo grosso di una nazione, allora il vostro comportamento è inaccettabile. Oggigiorno, tutti sono interessati a trovare il più magico dei mantra, ma pochi sono attenti al loro proprio carattere morale. E infatti, in questo modo, la loro recitazione sarà inefficace.  

Perciò, tutti quelli che studiano il Shurangama Mantra Dharma devono essere corretti nel loro comportamento, corretti nella loro intenzione; non devono avere pensieri contaminati, e non devono compiere atti impuri. Essi dovrebbero essere molto attenti a coltivare la purezza. Se da un lato essi coltivano il Shurangama Mantra e dall'altro non seguono le buone regole, allora si potrebbero trovare in grossi guai. Ognuno dovrebbe prestare molta attenzione a questo punto. Se la vostra intenzione e la vostra condotta non sono corrette, allora i Bodhisattva del Tesoro di Vajra perderanno il loro rispetto per voi e non vi proteggeranno. I Buddha e i Bodhisattva sono compassionevoli e non farebbero mai male ad alcun essere vivente, né potrebbero mai essere arrabbiati con loro. Ma i loro attendenti, protettori del Dharma, divinità terrifiche, dragoni, spiriti e fantasmi, saranno irritati. Quei cattivi fantasmi e cattivi spiriti, vedendovi coltivare il mantra, mentre commettete offese, vi porteranno disastri e vi danneggeranno; vi faranno sentire molto male; vi provocheranno grossi guai; o vi faranno subire una serie di sfortune e castighi. Questo non è certo un’argomento da ridere! Ecco perché dovete mangiare cibo vegetariano e dovete purificarvi. Tutta la vostra mente dovrà diventare pura. Non abbiate pensieri contaminati o falsi. Mantenete purezza fisica e non praticate azioni impure. Proteggete sempre la vostra purezza fisica e mentale. Cercate di non commettere nemmeno le più piccole infrazioni delle regole.  

Recitare il Shurangama Mantra è più prezioso di qualunque mucchio di oro. Recitare una volta il mantra è equivalente a tonnellate di oro! Ma la vostra recitazione non dovrebbe essere motivata da avidità! Se voi mantenete i precetti, allora non potrete essere gelosi od ostruttivi; se voi non sarete avidi o adirati la vostra recitazione del mantra genererà risposte penetranti e massicci benefici. Ma se il vostro comportamento non concorda con le regole, i buoni spiriti protettori del Dharma se ne staranno lontani da voi, e quando vi accadrà qualcosa di spiacevole essi non vi presteranno attenzione. Perciò, tutti quelli che recitano il Shurangama Mantra non dovrebbero essere troppo astuti o comportarsi in modo da creare continuamente offese. Essi dovrebbero essere sempre aperti ed animati da senso civico; dovrebbero sforzarsi di fare il bene degli altri, non il loro; dovrebbero curare amorevolmente l'ideale del Bodhisattva; e coltivare le pratiche da Bodhisattva.  

Il Shurangama Mantra è estremamente efficace, ma non è facile da dominare. Prima di tutto, non dovreste essere egoisti; poi, non dovreste inseguire i vostri propri guadagni privati. Dovete essere magnanimi e privi di pensieri egoisti. Dovete essere imparziali e non prevenuti. Dovreste essere disposti a sacrificarvi nell'interesse degli altri. Voi dovrete avere la risoluzione di salvare universalmente tutti gli esseri viventi. Se voi sarete in grado di incarnare le qualità elencate sopra, allora avrete un rapido successo. Ma state attenti: dovrete mantenere i cinque precetti e praticare le dieci buone azioni. Questo è il minimo che dovreste fare. Se non seguirete queste regole, praticare questo Dharma non funzionerà. Se volete coltivare questo Dharma ma non vi comporterete nel giusto modo; se non proteggete i precetti o se state sempre avendo pensieri impuri, allora non solo non vi sarà risposta, non solo non avrete successo, ma addirittura su di voi si abbatteranno disastri. E così, quando state coltivando il Shurangama Mantra dovete stare molto attenti a mantenere purezza nel corpo, nella bocca, e nella vostra mente. Questo è l'unico modo in cui troverete una risposta. Voi non dovrete dire cose che provocano scismi nel Sangha, o rendere difficile alle persone il trovare la Via. Dovrete prestare attenzione a tutti gli aspetti del vostro comportamento, sia camminando, stando in piedi, sedendo, o stando sdraiati. Non è una buona cosa "lavare sempre i vestiti degli altri", per così dire. Cominciate a fare attenzione a voi stessi. Guardate dentro di voi!.  

Il Shurangama Mantra è un’efficace linguaggio. Ogni riga ha la sua propria particolare efficacia. Ma voi, non avete bisogno di pensare: poiché non ci si deve aspettare risposte dal mantenere il Shurangama Mantra. Non si presti attenzione al fatto se ci sono risposte o no, solo si continui a recitarlo. È come praticare arti marziali, ogni giorno dovrete usare i vostri pugni, senza badare a quale che sia la vostra abilità. L'abilità viene con l’addestramento. È impossibile avere l'abilità senza addestrarsi. Per lo stesso principio, voi dovreste coltivare il vostro Dharma ogni giorno, non importa quello che accade, non importa quanto siate occupati. Non rallentate dopo averlo praticato per qualche tempo, perdendo interesse nel Shurangama Mantra. Sicuramente, non avrete delle risposte efficaci subito appena comincerete a recitarlo. Malgrado il fatto che non percepirete alcuna risposta, voi dovreste continuare a recitarlo ogni giorno. Dovete approfondire di giorno in giorno la vostra abilità. Il successo non avviene durante la notte. Per esempio, voi dovrete studiare per dieci, venti o anche trenta anni prima che di ottenere una vera borsa di studio. È lo stesso con la coltivazione del mantra. Dovrete mantenere la vostra mente sulla vostra recitazione del mantra, continuandola senza mai lasciarla andare via. Dovrebbe proprio essere così importante come il vestirsi, mangiare il cibo, e andare a dormire; Dovreste essere capaci di non saper stare senza di esso nemmeno per un solo giorno. Non importa se non arriva nessuna risposta, perché recitandolo ogni giorno voi gradualmente avrete una base e piuttosto naturalmente, prima o poi, il mantra funzionerà.

Se sperate nelle sue meravigliose funzioni e nel suo inconcepibile potere, allora non dovete continuare ad avere falsi pensieri illusi, sempre sognando e fantasticando. Se fermaste la vostra recitazione del mantra, allora non sarete in grado di raggiungere il samadhi. Dovete usare la vera mente e praticare il Shurangama Mantra con sincerità. Qual’è la vera mente? Significa che allo scopo di recitare il Shurangama Mantra, voi potete dimenticare tutto sul tempo e perfino lo spazio scomparirà. Non saprete se è giorno o notte; Non saprete se avete mangiato o no; Non saprete se avete dormito o no. Dimenticherete tutto. Tutto scomparirà ed un unico pensiero si estenderà per infiniti eoni, mentre infiniti eoni non sono che un solo pensiero. Questo è il tipo di spirito che voi dovreste avere - dimenticarvi di mangiare e dormire allo scopo di coltivare il Shurangama Mantra. In questo modo, sicuramente voi potrete raggiungere il Shurangama Samadhi. Se non farete così, allora voi non state realmente coltivando la porta di Dharma del Shurangama. Dovreste fare così non solo coltivando il Shurangama Mantra, ma nella pratica di una qualunque porta di Dharma – cioè, quando si cammina, realizzare che si sta camminando; sedendosi, essendo consapevoli che si sta sedendo; sapendo che si ha sete o si è affamati. "Bene", direte voi, "non è che mi sto solo trasformando in una persona stupida?" Ciò è giusto.

È detto, “Quando si impara ad essere un grande idiota, allora si sta cominciando ad avere una grande abilità; Studiare fino a diventare uno stupido è l'inizio della vera intuizione!”.  

Se potete imparare ad essere come stupidi, allora non importa quale porta di Dharma coltivate, voi raggiungerete il samadhi e otterrete la realizzazione. È solo perché non siete capaci di essere stupidi che non sapete propriamente entrare in samadhi e non ottenete risposte dalla vostra coltivazione.  

Quando state sviluppando la vostra abilità nel recitare il Shurangama Mantra, potrete sognare che vi state prostrando al Buddha; oppure, in un sogno vedrete i Buddha che emettono luce; o sognerete di vedere il Buddha venire a strofinare la corona sulla vostra testa; oppure sognerete che i Buddha vi stanno parlando del Dharma; o sognerete di vedere i Bodhisattva, gli Illuminati, gli Uditori, o i Saggi del Sangha, oppure dèi e divinità celesti; o anche in un sogno vi vedrete ascendere in Cielo; sognerete che potete volare. Tutte queste sono buone esperienze. Oppure, potrete sognare che state andando a cavallo, o potete attraversare un fiume e incontrare ogni sorta di luci di lieto auspicio; oppure ci possono essere altri aspetti estremamente rari che si manifestano. Se otterrete risposte come queste, allora dovreste poi essere molto accurati. Voi dovreste produrre la risoluzione per arrivare alla Bodhi; proteggete quindi la purezza del karma creata dal vostro corpo, parola, e mente; ed aumentate i vostri sforzi e la vostra abilità nella recitazione del mantra. Non dovreste dire ad altri di aver avuto quei tipi di risposte per far sì che gli altri credano in voi o pensino altamente di voi. È sufficiente che sappiate voi stessi delle risposte che avrete avuto. Se ci tenete tanto a reclamizzare i vostri propri meriti ed a vendere la vostra coltivazione fuori sulle strade, siete in errore. Se vi comportate così, voi state lasciando la porta aperta ed i demoni vi attaccheranno. Che è come non riuscire a mettere i vostri gioielli in una cassaforte. Se li lasciate alla mercè di tutti, qualcuno ve li ruberà. Perciò, dobbiamo essere molto accurati nella nostra coltivazione del Buddhadharma. Non lasciate che i demoni interni ed esterni abbiano il loro comodo con voi. Però, potrete riportare le vostre esperienze ai vostri compagni di Dharma, se non lo state facendo per diventare famoso o ricco o per farvi rispettare e lodare dalle altre persone.  

Il Shurangama Sutra dice, "Se voi reciterete e sosterrete il Shurangama Mantra finché avrete l'abilità e saprete farlo funzionare, allora ottantaquattromila Bodhisattva Tesori del Vajra, con il  loro seguito di seguaci vi staranno sempre vicini e vi proteggeranno, così che tutto ciò in cui voi spererete si avvererà". Ma i re dei demoni non rinuncieranno mai a cercare un buco, così da darvi più guai di quanti voi potrete maneggiare.  

In passato, il Gran Maestro Hongren (Hung-jen), il quinto Patriarca, si trovava a Hubei, sulla Montagna Orientale. Egli sosteneva severamente i precetti e li coltivava con insolita intensità. Una volta, quando un gruppo di banditi circondò la città di Hubei, Hongren non potendo più sopportarlo, decise di tentare di salvare le persone in quella città. Discese giù dalla montagna e camminò verso la città. Appena i banditi videro arrivare il Maestro Hongren furono terrorizzati, lasciarono cadere le loro armi ed armature, e si dettero alla fuga. Perché? Perché anche se il Maestro Hongren stava entrando da solo nella città, i banditi videro con lui un esercito di esseri e truppe celesti vestiti in armature dorate. Era come se gli dèi stessi fossero scesi sulla terra e diventati realistici - tutti con l’armatura dorata, spade ingioiellate ed altre terrificanti armi. Questo è ciò che fece ritirare i banditi in tutta velocità. E così, senza l'uso di un solo coltello, lancia, o freccia, lui fece fuggire i banditi. Ciò lo si deve al fatto che il Maestro Hongren recitava il Shurangama Mantra, ecco perché i banditi lo trovarono così terrorizzante. Voi potreste dire che fu la manifestazione creata dai Bodhisattva del Tesoro del Vajra, o la virtù terrificante di Hongren, ad averli spaventati? Che un coltivatore sia stato in grado di far battere in ritirata i banditi senza l'uso di un solo soldato o arma, è la prova della sua genuina abilità. In quale altro modo vi sarebbe potuta essere una risposta nella Via?  

Il Buddha Shakyamuni proclamò che il Shurangama Mantra protegge tutti coloro che hanno prodotto la risoluzione iniziale per studiare la Via; ci aiuta a ottenere il samadhi; ad essere in pace nel corpo e nella mente; ed a tenerci fuori dai guai. Perciò noi non dovremmo dimenticare mai questo Dharma. Noi dovremmo recitare e sostenere il Shurangama Mantra con sincerità unidirezionata. Così facendo, stiamo aiutando a perpetuare il Buddhadharma, ed a mantenere a lungo nel mondo il Corretto Dharma.  

Un Sicuro Segno di Dharma Corretto

Se quello che ho appena detto sul Shurangama Mantra e Shurangama Sutra non concorda con la mente dei Buddha e con il significato del Sutra, e se il Shurangama Sutra è veramente falso, io sono disposto a stare per sempre negli inferni, e a non uscire più a vedere le persone nel mondo. Anche se io fossi una persona stupida, io non sono così sciocco da voler andare negli inferni e non uscirvi più. Per questa ragione, voi tutti dovreste credere nel Shurangama Sutra e nel Shurangama Mantra. Quello che io ho appena detto è il mio voto. Io ora richiedo all'infinito, eternamente dimorante Triplice Gioiello, di Buddha, Dharma, e Sangha, nelle dieci direzioni in tutto spazio vuoto e nel Reame del Dharma, di certificare silenziosamente quello che io ho detto e di abilitare tutti gli esseri viventi a realizzare rapidamente la Via del Buddha. 

Io richiedo anche ai Bodhisattva Mahasattva nelle dieci direzioni; agli Uditori ed agli Illuminati nelle dieci direzioni; a tutti i Saggi e Savi nel Sangha; e a tutti gli dèi protettori del Dharma della Radiosa Assemblea di emettere luce e splendere su tutti gli esseri viventi, rendendoli capaci di lasciare la sofferenza, raggiungere la beatitudine, e liberarli da nascita e morte. 

Io prego anche che tutti i Buoni e Saggi Consulenti mi istruiscano, se io ho detto qualcosa che non è d'accordo col Buddhadharma. Anche se non sono intelligente, io spero che essi cerchino di insegnarmi. Siccome io sono una persona molto stupida con limitate visioni, il mio parlare è lontano da essere perfetto. Se voi siete dei devoti-laici, o dei monaci-praticanti, io spero che mi insegnerete gentilmente. Io mi inchinerò rispettosamente e vi sarò grato per tutta la mia vita. 

Se c'è qualcuno che sa recitare il Shurangama Sutra, io sono disposto a servirlo e a fare offerte a tale coltivatore, per tutta la mia vita. Quando il Corretto Dharma prospera, il Shurangama prospera. Quando il Corretto Dharma declina, il Shurangama si estingue. Per questo, voi tutti dovreste comprendere come è importante nel buddhismo il Shurangama Sutra. 

"Il Shurangama serve per aprire la saggezza. Il Fiore del Dharma serve per divenire un Buddha. L'Avatamsaka serve per insegnare agli esseri viventi". Perciò in America io incominciai a fare conferenze sul Shurangama Sutra a Seattle ad un gruppo di più di trenta studenti all'Università dello Stato di Washington. Durante i novantasei giorni di vacanze estive, io tenni conferenze sul Shurangama Sutra a quegli studenti universitari. Durante quel periodo, vi fu solo l'interruzione di mezza giornata di sabato. A parte quello, io feci ogni giorno conferenze sul Sutra, e tutti loro prendevano note. All'inizio, io tenevo la conferenza una volta al giorno, e poi essi studiavano da soli. Dopo un mezzo mese, feci una stima del tempo e della lunghezza del Shurangama Sutra. Temendo di non poter finire in tempo, cominciai a far conferenze due volte al giorno. Dopo un po’ calcolai di nuovo, e decisi che non sarei ancora stato in grado di finirlo, così cominciai a fare conferenze tre volte al giorno. Alla fine, nell'ultimo mezzo-mese o poco più, cominciai a tenere conferenze quattro volte al giorno. 

Durante la Sessione Estiva di Studio e Coltivazione del Shurangama, io non solo feci conferenze sul Sutra, ma cucinavo anche i pasti, facevo il tè e tutta la spesa dei generi alimentari per loro. Si potrebbe dire che da solo io mi assunsi tutti i lavori domestici monastici. Chiaramente io avrei potuto chiedere agli studenti di fare turni di lavoro, ma non volli interferire con il loro studio e coltivazione del Sutra. Quindi non chiesi a nessuno di aiutarmi. Anche se non oso dire che stavo praticando la Via del Bodhisattva, se le persone volevano studiare il Shurangama Sutra, io ero disposto a dedicare la mia vita per servirle e sostenerle. Dopo novantasei giorni, io finii di fare le conferenze sul Shurangama Sutra. Con la fine di queste conferenze, in America c’erano persone che stavano cominciando a dare riconoscimento al buddhismo. 

Alla fine della serie di conferenze sul Shurangama Sutra, cinque persone lasciarono la vita del mondo. Nel giorno del Nuovo Anno, io dissi all’assemblea, "Quest’anno, cinque loti fioriranno nel buddhismo Americano. In futuro, questi cinque loti diffonderanno il buddhismo nell'Ovest." Dopo che essi si furono laureati nella Sessione Estiva di Studio e Coltivazione del Shurangama, io li mandai nel Convento Hai Hui (Assemblea Oceanica) in Taiwan, per ricevere i precetti. I Buoni e Saggi Consulenti in Taiwan dissero loro, "L’epoca attuale è l’Età di Fine-Dharma. Nessuno più coltiva. State ancora mangiando un pasto al giorno? Voi siete stati ingannati dal vostro insegnante". Quando i miei discepoli Americani sentirono questo, pensarono, "Oh, così il nostro insegnante ci ha ingannati. Cosa dovremmo fare?" I Buoni e Saggi Consulenti dissero, "Bene, andate avanti e mangiate. Bevete vino e mangiate pure carne". Le cinque persone cominciarono ad avere dubbi sul buddhismo. "Perché il nostro insegnante ci insegnò a mangiare un pasto al giorno, ed ora loro ci dicono che noi dovremmo mangiare tanto di mattina che di sera? Cosa sta succedendo? Qui ci deve essere qualcosa di sbagliato". Le loro menti ondeggiarono e loro cominciarono a mangiare più pasti, ma poi tennero una riunione e decisero di ritornare indietro e di assicurarsi prima di fare in quel modo. Loro dissero anche ai Buoni e Saggi Consulenti in Taiwan che mentre sedevano, essi avevano dormito. Alcune persone in Taiwan dissero loro, "Voi dormite stando seduti? Le persone lo facevano quando c’era il Buddha nel mondo. Ora il Buddha non c’è più, così perché lo fate? In realtà, questo è un caso di Americani che sono stati ingannati dai Cinesi". 

Cosa accadde poi? Quando essi ritornarono, diventarono nocivi e malvagi. Loro dicevano, "In Taiwan, ognuno mangia tre pasti al giorno. Noi non dovremmo mangiare solo un pasto". Loro agirono da birichini con me. Loro dissero anche di più, ma io non ricordo molto di ciò. Ci vollero più di tre mesi prima che i loro dubbi fossero risolti. 

A quel tempo, alcune persone in Taiwan dissero, "Il Maestro di Dharma Hsuan Hua in America ha preso degli hippy come discepoli. Ci sono molti hippy che stanno nel Parco del Golden Gate, e il Maestro Hsuan Hua va lì a meditare. Quando gli hippy lo vedono meditare, loro sono curiosi e salgono su a parlargli. Poi il Maestro Hsuan Hua dice loro di andare a visitare il tempio. Loro vanno al tempio e scoprono che lo stile di vita è abbastanza simile al loro stile di vita hippy, così molti di loro lasciano tutti la vita da laici". 

C'è un'altra diceria in Taiwan: "Lo sapete? Il Maestro di Dharma Hsuan Hua prende droghe con gli hippy in America. Gli hippy prendono LSD e marijuana. Essi possono andare in alto con solo una capsula di LSD e sentirsi liberi da preoccupazioni come se si trovassero nella Pura Terra della Beatitudine Ultima. Ma il Maestro Hsuan Hua può prendere più di dieci capsule, senza esserne minimamente colpito. Lui non vola in alto né si sente libero da preoccupazioni come se stesse nella Pura Terra della Beatitudine Ultima. Ecco perché tutti quegli hippy lo ammirano e sotto di lui hanno lasciato la vita mondana. Non credetegli!" 

Potete parlare quanto vi pare, ma se essi sono hippy o no, non importa. Colui che lavora sodo nella coltivazione è buono. Colui che non lavora sodo nella coltivazione non è buono. Se lui non è un hippy, ma non coltiva, non è buono. Se lui è un hippy, ma coltiva, quello è proprio buono. Perciò, nel buddhismo, il mero parlare sulla coltivazione non serve. Ci devono essere la vera pratica ed il vero beneficio. Non dite solo, "Io ho la giusta concentrazione. Io ho questo o quel samadhi!". Ed anche un'altra persona viene su con questo tipo di samadhi. 

Ora vi parlerò a tutti su alcune righe a cui ho pensato: 

“Mettendo solo la lingua riguardo al samadhi, 

Essi dicono, "Io ho ragione e voi avete torto". 

Nel tempo, il loro aspetto originale è rivelato, 

Ed essi verranno poi ricoperti con offese”. 

Questo ci dice che le persone appena aprono bocca sul buddhismo lo trattano come il gioco di un bambino. Esse parlano spensieratamente senza prendersi la responsabilità di causa ed effetto. Chi precipiterà nell'Inferno in cui Si Strappano le Lingue? Precisamente questo tipo di persone. Quando vi arriveranno, le loro lingue saranno lacerate e loro non saranno più capaci di parlare. Nelle loro menti essi penseranno, ‘In quale confusione io sono! Se avessi saputo che stava per accadere questo, io non avrei scherzato su queste cose". Essi usarono sempre e solo la lingua per parlare di samadhi, dicendo, "Io ho ragione. Tu hai torto su ogni-cosa. Anche se tu avessi ragione, io direi che hai torto. E se tu hai torto, anch’io dico che tu hai torto". Potreste dire che questo sia giusto? In tutto, essi dicono, "Io ho ragione e tu hai torto." Col tempo, il loro aspetto originale è rivelato. 

“Dopo un lungo periodo, uno saprà, 

La capacità di resistenza di un cavallo. 

Dopo un lunga periodo, uno vedrà, 

 Per davvero il cuore di una persona!”. 

Nel tempo, la loro vera forma è scoperta. E loro saranno ricoperti di offese. Più gravi ancora di quelle che essi lanciarono. I loro corpi saranno ricoperti dal karma dell'offesa. Essi entreranno nell'Inferno in cui Si Strappano le Lingue, senza neanche rendersi conto di esso. 

Voi vi chiederete: "Maestro di Dharma, non sgridi le persone. Se Lei parla di Dharma, perché sta sgridando le persone?" Io non sto sgridando nessuno. Io mi inchino alle formiche e zanzare ogni giorno; come potrei osare di sgridare le persone? Ma non posso frenarmi dal dire la verità. La verità è solo così. Vorrei però dire, che sono proprio quelle persone che mi criticano, che mi hanno insegnato e mi hanno aiutato, facendomi essere come io sono oggi. Quindi le persone che mi criticano e mi calunniano sono tutte i miei Buoni e Saggi Consulenti. Esse sono tutti i miei insegnanti. Tutti questi miei insegnanti sono solo capaci di parlare di Chan. Io invece so come farlo, perché l'ho imparato da questi miei insegnanti. Ho ancora un altro versetto: 

“Tutte le persone sono i miei insegnanti. 

Io sono un insegnante per tutte le persone. 

Io insegno sempre a me stesso. 

Io stesso sono sempre un insegnante”. 

"Tutte le persone sono i miei insegnanti." Ognuno è il mio insegnante. Finché voi avete sangue ed alito, io imparerò da tutti voi. Se voi siete buoni, io imparo il bene. Se siete cattivi, io imparo il male. Io voglio imparare finché non sarò un esperto di arti marziali, specializzato in tutte le armi. Così, quando sarò sfidato ad una lotta, avrò molte mosse vincenti. "Io sono un insegnante per tutte le persone". Io sono anche insegnante di ognuno. "Io insegno sempre a me stesso". Io molto spesso sono un insegnante per me stesso. Sono anche continuamente un insegnante per gli altri. Così, ognuno può incoraggiarsi l'un l'altro per avanzare vigorosamente sulla Via della Bodhi. Non attardiamoci nel mondo di Saha, intrigando e calcolando su vittorie e perdite. Vediamo chi giungerà prima alla Terra della Beatitudine Ultima! 

Qualcuno dirà, "Maestro di Dharma, Lei disputa e rifiuta di ammettere che sta sgridando alle persone. Lo ammette? Se Lei ammette che sta sgridando le persone, poi Lei non le sgriderà più. Giusto?" Ma colui che sgrida alle persone è come "uno che sputa su nel cielo, e riavrà lo sputo sulla sua propria faccia". Ci dovrebbe far piacere essere sgridati, perché quando le persone ci sgridano, esse ci stanno dando del fertilizzante. I nostri campi non sono così fertili, e quindi hanno bisogno di essere fertilizzati. Poi i nostri raccolti prospereranno ed i frutti saranno così abbondanti. 

Voi obietterete, "Ma, Maestro, Lei ha appena detto che tutte le persone sono i suoi insegnanti. Però ci sono persone buone e persone cattive, e se Lei le prende tutte come insegnanti, Lei imparerà ad essere sia buono che cattivo". Voi non mi avete capito. Quando io dico, "Tutte le persone sono i miei insegnanti", io voglio dire che le persone buone mi insegnano come io dovrei essere, ed io imparo ad essere come loro. Le persone cattive mi insegnano come io non dovrei essere, ed io imparo a non essere come loro. Ecco perché tutte le persone sono i miei insegnanti. 

"Io insegno sempre a me stesso. Noi stessi dobbiamo essere sempre vigili e non dobbiamo commettere errori, non agire nell’ignoranza. Noi dovremmo usare la brillante saggezza di saper occuparci di tutte le questioni, invece di usare la stupidità e l'ignoranza per prendersi cura delle cose. Noi dobbiamo rivolgerci alle condizioni, piuttosto che esser rivoltati dalle condizioni. "Non voler compiere una buona azione, pensando che sia banale. E compiere un’azione malvagia, pensando che sia insignificante". Non pensate, "Quella buona azione è banale. Io non la farò. Quel cattivo atto è veramente minimo. Io andrò avanti e lo farò. Non ha importanza". Per esempio, se pensate, "Io sono vegetariano, ma non ha importanza se mangio un uovo". Ma in futuro, quando sarete rinato come un pollo, saprete che ciò è stato perché avete mangiato uova di pollo. Se non siete chiari in queste piccole questioni, allora state "mescolando bene e male, ed il castigo non sarà lontano". Non è affatto una cosa divertente. 

<Oggi sono stato un po’ pazzo, e non so quello che sto realmente dicendo. Se io vi ho offeso, per favore, venite qui a darmi una bastonata o a sgridarmi. Io ne sarò assai contento. 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Il Shurangama Sutra è un sutra Mahayana ed uno dei testi principali usati nella scuola Chan nel buddhismo Cinese. Il titolo Sanscrito completo è Suramgama-samadhi-sutra che significa "Il Sutra del Samadhi del Progresso Eroico". Il titolo Cinese completo è Da foding rulai miyin xiuzheng liaoyi zhupusa wanxing shoulengyan jing, che può essere tradotto come "Il Sutra della Sommità del Gran Buddha Il Significato Finale di Verifica della Coltivazione della Causa Segreta del Tathagata, e [Primo] Shurangama di Tutti i Bodhisattva delle Dieci Mila Pratiche". È anche noto in Cinese Tradizionale con versioni più corte dal titolo Da foding shoulengyan jing, o semplicemente e più comunemente Leng yan jing

Secondo la tradizione, il sutra fu tradotto nel 705 dal bhiksu indiano Po-la-mi-ti (spesso scritto come "Paramita") ed altri al monastero di Chih Chih Convento, a Canton, Cina, e poi ripulito e redatto dal ministro Fang Yung, presto scacciato dall’Imperatrice Wu Zetian. 

I suoi temi principali sono l'inutilità del Dharma quando non è accompagnato dalla capacità meditativa (vedi, samadhi) e l'importanza dei precetti morali come base per il Sentiero. Viene anche messo l’accentò sul tema di come combattere efficacemente le influenze demoniache nella propria mente. 

Il Venerabile Maestro Hsuan Hua, un'importante figura nel buddhismo Mahayana, è stato uno dei più notevoli propositori del Shurangama Sutra che ha commentato ed usato nelle sue istruzioni per proteggere e sostenere il Corretto Dharma. Egli ha detto: "Nel buddhismo tutti i sutra sono assai importanti, ma il Shurangama Sutra è anche più importante. Dovunque è il Shurangama Sutra, là il Corretto Dharma dimora nel mondo. Quando il Shurangama Sutra è perso, ciò è un segno dell’Età Finale del Dharma. Nel Sutra dell'Estinzione del Dharma si dice che nell’Età Finale del Dharma, il primo ad essere estinto sarà il Shurangama Sutra. Poi gradualmente anche gli altri Sutra diventeranno estinti. Il Shurangama Sutra è il vero corpo del Buddha; lo sharira [le reliquie] del Buddha; lo stupa del Buddha." 

*****************************************************************************

 

IL SHURANGAMA MANTRA  (Leng yan jou) - MANTRA della MARCIA EROICA

(Recitare nel primo e quindicesimo giorno di ogni mese lunare.).  

 

Na mwo leng yan hwei shang fwo pu sa (3x)

Myau jan dzung chr bu dung dzwun

Shou leng yan wang shr syi you

Syau wo yi jye dyan dau syang

Bu li seng chi hwo fa shen

Ywan jin de gwo cheng bau wang

Hwan du ru shr heng sha jung

Jyang tsz shen syin feng chen cha

Pur dze ming wei bau fwo en

Fu ching shr dzwun wei jeng ming

Wu jwo e shr shr syan ru

Ru yi jung sheng wei cheng fwo     ,

Sung bu yu tsz chyu ni hwan

Da syung da li da tsz bei

Syi geng shen chu wei syi hwei

Ling wo dzau deng wu shang jyau

Yu shr fang jye dzwo dau chang

Shwun rau dwo syIng ke syau wang

Shwo jya la syin wu dung jwan

Na mwo chang ju shr fang fwo

Na mwo chang ju shr fang fa

Na mwo chang ju shr fang seng

Na mwo shr jya mu ni fwo

Na mwo fwo ding shou leng yan

Na mwo gwan shr yin pu sa

Na mwo jin gang dzang pu sa

 

NAMO SHURANGAMA ALL’ ASSEMBLEA DEI BUDDHA E BODHISATTVA (3x) 

OH PROFONDA E MERAVIGLIOSA DHARANI IMMOBILE E ONORATA

IL SUPREMO SHURANGAMA APPARE ASSAI RARAMENTE NEL MONDO. 

ED ESTINGUE I PENSIERI ILLUSORI DA INNUMEREVOLI KALPA PASSATI. 

IO NON HO BISOGNO DI ATTRAVERSARE GLI EONI PER OTTENERE IL CORPO DI DHARMA. 

IO DESIDERO RAGGIUNGERE ORA LA VIA:  COME IL RE DEL DHARMA. 

ALLORA RITORNERò PER LIBERARE GLI ESSERI PIU’ NUMEROSI DELLE SABBIE DEL GANGE. 

QUESTA PROFONDA RISOLUZIONE IO LA OFFRO ALLE TERRE DEGLI INNUMEREVOLI BUDDHA 

E COSÌ MI SFORZERO’ DI RIPAGARE L’ILLIMITATA GRAZIA DEL BUDDHA. 

IO ORA CHIEDO AL BHAGAVAN DI CERTIFICARE LA MIA RICHIESTA: 

DI ENTRARE PRIMA NEL MALVAGIO MONDO --LE CINQUE TORBIDEZZE; 

SE PURE UN SOLO ESSERE NON OTTIENE LO STATO DI BUDDHA 

DI CONSEGUENZA ANCH’IO DEVO RINUNCIARE ALLA BEATITUDINE DEL NIRVANA. 

O GRAN CORAGGIOSO, GRANDE NEL POTERE, GRANDE COMPASSIONEVOLE! 

IO ORA TI PREGO DI SCOPRIRE E DISPERDERE I MIEI DUBBI PIÙ SOTTILI. 

COSÌ DA FARMI RAPIDAMENTE RAGGIUNGERE LA SUPREMA ILLUMINAZIONE, 

E SEDERE ALL'INTERNO DEL BODHIMANDALA DEL DECUPLICE REAME 

E PERFINO SPAZZAR VIA LA NATURA DI SHUNYATA 

LA MIA SUPREMA RISOLUZIONE SIMILE AL VAJRA NON SVANIRA’ MAI.  

NAMO ALL’ETERNAMENTE COSTANTE BUDDHA DELLE DIECI DIREZIONI. 

NAMO ALL’ETERNAMENTE COSTANTE DHARMA DELLE DIECI DIREZIONI. 

NAMO ALL’ETERNAMENTE COSTANTE SANGHA DELLE DIECI DIREZIONI. 

NAMO A SHAKYAMUNI BUDDHA. 

NAMO AL SUPREMO SHURANGAMA DELL’ASSEMBLEA DEI BUDDHA. 

NAMO AL BODHISATTVA GWAN SHR YIN. 

NAMO AL BODHISATTVA TESORO del VAJRA 

 

A QUEL PUNTO, L’ONORATO DAL MONDO RILASCIO’ DAL GRUMO DI CARNE SULLA CORONA DEL SUO CAPO  CENTO LUCI DI GIOIELLI PREZIOSI, E DAL CENTRO DI QUELLA LUCE SORSE UN RARO FIORE DI LOTO DA MILLE PETALI.  SEDUTO ALL'INTERNO DEL FIORE PREZIOSO ERA UN CORPO DI TRASFORMAZIONE DEL TATHAGATA, LA CUI CORONA EMETTEVA A TURNO DIECI RAGGI DALLO SPLENDORE EFFULGENTE DI CENTO GIOIELLI -       

TUTTE LE INNUMEREVOLI LUCI SPLENDEVANO ALL'INTORNO, RIVELANDO DAPPERTUTTO LA TRACCIA SEGRETA DI SPIRITI VAJRA, NUMEROSI COME LE SABBIE DEI FIUMI DEL GANGE. CIASCUNO SORGEVA IN ALTO DA UNA MONTAGNA E TENEVA IN MANO UN PESTELLO; ESSI PERVADEVANO TUTTI I REAMI DELLO SPAZIO VUOTO. 

LA GRANDE ASSEMBLEA GUARDÒ SUBITO DIRETTAMENTE VERSO L'ALTO PIENA DI PAURA ED AMMIRAZIONE. E CERCANDO LA PROTEZIONE DEL BUDDHA, ESSI LO ASCOLTARONO CON MENTE ATTENTA.- COSI’, OSSERVANDO LA LUCE CHE PROVENIVA DALLA CORONA DEL BUDDHA L’INVISIBILE TRASFORMAZIONE DEL TATHAGATA COSI’ PROCLAMÒ IL MANTRA SPIRITUALE>--- 

************************************************************************

 

SUTRA DEL CUORE DELLA PRAJNA PARAMITA @

                                                      (Bwo re bwo lwo mi dwo syin jing)

Gwan dz dzai pu sa sying shen bwo re bwo lwo mi dwo shr. Jyau jyan wu yun jye kung. du yi chye ku e. She li dz, shai bu yi kung. kung bu yi shai. shai ji shr kung. kung ji shr shai. shou syang sying shr yi fu ru shr. She li dz. shr ju fa kung syang, bu sheng bu mye. Bu gou bu jing. bu dzeng bu jyan. Shr gu kung jung wu shai. wu shou syang sying shr. 'Wu yan er bi she shen yi. wu shai sheng syang wei chu fa, Wu yan jye, nai jr wu yi shr jye, Wu wu ming. yi wu wu ming jin. Nai jr wu leu sz, yi wu lau sz jin, Wu ku ji mye dau. wu jr yi wu de. Yi wu swo de gu, pu ti sa two. Yi bwo re bwo lwo mi dwo gu. syin wu gwa ai, Wu gwa ai gu. wu you kung bu. Ywan li djan dau meng syang, Jyou jing nye pan, San shr ju fwo, yi bwo, re bwo lwo mi dwo gu. de e nwo dwo lwo, san myau san pu ti. Gu jr bwo re bwo lwo mi dwo, shr da shen jou. Shr da ming jou, shr wu shang jou. shr wu deng deng jou, Neng chu yi chye ku, jen shr bu syu. Gu shwo bwo re bwo lwo mi dwo jou. ji shwo jou ywei. Jye di jye di. bwo lwo jye di, bwo lwo seng jye di, pu ti sa pe he!.   .

QUANDO IL BODHISATTVA AVALOKITESHVARA STAVA PRATICANDO IL PROFONDO PRAJNA PARAMITA, LUI FECE LUCE SUI CINQUE SKANDHA E VIDE CHE ESSI ERANO DEL TUTTO VUOTI, E COSI’ EGLI ANDO’ OLTRE OGNI SOFFERENZA E DIFFICOLTÀ. 

SHARIPUTRA, LA FORMA NON DIFFERISCE DAL VUOTO; IL VUOTO NON DIFFERISCE DALLA FORMA. LA FORMA È VUOTO; IL VUOTO È FORMA. COSÌ ANCHE SONO LE SENSAZIONI, COGNIZIONE, FORMAZIONE E COSCIENZA. 

SHARIPUTRA, TUTTI I DHARMA SONO VUOTI DI CARATTERISTICHE PROPRIE. ESSI SONO NON PRODOTTI, NE’ DISTRUTTI, NE’ CONTAMINATI, NE’ PURI E LORO NÉ AUMENTANO NÉ DIMINUISCONO. 

NEL VUOTO PERCIÒ, NON C’È FORMA, SENSAZIONE, COGNIZIONE, FORMAZIONE, O COSCIENZA; NE’ OCCHI, ORECCHI, NASO, LINGUA, CORPO, O MENTE; NE’ OGGETTI DELLA VISTA, SUONO, ODORATO, GUSTO, TATTO, O DHARMA: NESSUN CAMPO VISIVO, NE’ AUDITIVO, E COSI’ VIA FINO AD INCLUDERE NESSUN CAMPO DELLA COSCIENZA MENTALE; E NESSUNA IGNORANZA O FINE DELL'IGNORANZA, FINO AD INCLUDERE NESSUNA VECCHIAIA E MORTE O FINE DI VECCHIAIA E MORTE. NON C’È SOFFERENZA, NE’ ACCUMULAZIONE, NE’ ESTINZIONE E NESSUNA VIA, NESSUNA COMPRENSIONE E NESSUNO RAGGIUNGIMENTO. 

POICHÉ NULLA È REALMENTE RAGGIUNTO, IL BODHISATTVA TRAMITE L’AFFIDARSI AL PRAJNA PARAMITA NON È IMPEDITO NELLA SUA MENTE. E POICHÉ NON C’È IMPEDIMENTO, EGLI NON HA PAURA E LASCIA ANDARE OGNI PENSIERO DISTORTO NE’ CORRE DIETRO AL SOGNO.  ALLA FINE, IL NIRVANA! 

TUTTI I BUDDHA DEI TRE TEMPI RAGGIUNGONO ANUTTARA-SAMYAK-SAMBODHI ATTRAVERSO L’AFFIDAMENTO SUL PRAJNA PARAMITA, PERCIÒ SAPPI CHE IL PRAJNA PARAMITA È UN GRANDE MANTRA SPIRITUALE, UN GRAN MANTRA LUMINOSO, UN MANTRA SUPREMO, UN INEGUAGLIABILE MANTRA. ESSO PUÒ RIMUOVERE OGNI SOFFERENZA: È GENUINO E NON FALSO. ECCO PERCHÉ IL MANTRA DEL PRAJNA PARAMITA FU DETTATO. 

LO SI RECITI A MEMORIA COSI’: "GATE, GATE,  PARAGATE, PARASAMGATE BODHI SVAHA! " 

“MAHA PRAJNA PARAMITA: MWO HE BWO RE BWO LWO MI DWO” (3 volte) 

                                                                             (FINE DEL SUTRA DEL CUORE DEL PRAJNA PARAMITA) 

 

                                                LODI AL BUDDHA MAESTRO DELLA MEDICINA           

Yau shr ru lai lyou li gwang

Yan wang jwang yan wu deng lwun

Wu  byan heng ywan li you ching

Ge swei swo chyou jye bu twei

Na mwo dung fang jing lyou li shr jye yau shr lyou li gwang ru lai.

Na mwo syau dzai yan shou yau shr fwo

Na mwo r gwang byan jau pu sa

Na mwo ywe gwang byan jau pu sa.

Na mwo yau shr hai hwei fwo pu sa

 

MAESTRO DI MEDICINA TATHAGATA (COSÌ VENUTO) ALLA LUCE DEI LAPISLAZULI. 

CON LA TUA SPLENDIDA RETE ARDENTE—COM’E’ IMPAREGGIABILMENTE ADORNATA! 

ILLIMITATA PRATICA, INFINITI VOTI – BENEFICIO PER TUTTI GLI ESSERI VIVENTI. 

EGLI CONCEDE A CIASCUNO IL PROPRIO AUGURIO E MAI LO RITIRERA’ 

NAMO MAESTRO DI MEDICINA LUCE DI LAPISLAZULI, COSI’ VENUTO DALLA PURA TERRA ORIENTALE 

NAMO BUDDHA MAESTRO DI MEDICINA DI LUNGA VITA CHE REPRIMI I DISASTRI

(Recitare mentre si circumambula) 

(Ritornare al proprio posto, a mani giunte, inginocchiarsi e recitare) 

NAMO BODHISATTVA UNIVERSALE CHE RISPLENDI COME IL SOLE (3 volte) 

NAMO BODHISATTVA UNIVERSALE CHE RISPLENDI COME LA LUNA PIENA (3 volte) 

NAMO ALLA GRANDE ASSEMBLEA VASTA COME L’OCEANO, DI BUDDHA MAESTRI DI MEDICINA E BODHISATTVA, (3 volte) 

Yi je li jing ju fwo

Er je cheng dzan ru lai

San je gwang syou gung yang

Sz je chan hwei ye jang

Wu je swei syi gung de

Lyou je ching qwan fa lwun

Chi je chi ng fwo ju shr

Ba je chang swei fwo swye

Jyou je heng shwun jung sheng

Shr je pu jye hwei syang

Shr fang san shr yi chye fwo

Yi chye pu sa mwo he sa            Mwo he bwo re bwo lwo mi.

Sz sheng jyou you, tung deng hwa dzang sywan men

Ba nan san tu, gung ru pi lu sying hai.

PRIMO, ADORARE E RISPETTARE TUTTI I BUDDHA

SECONDO, FARE OMAGGI A TUTTI I TATHAGATA (COSI’ VENUTI). 

TERZO, PRATICARE PROFONDAMENTE IL FARE OFFERTE. 

QUARTO, PENTIRSI E RIFORMARE TUTTI GLI OSTACOLI KARMICI. 

QUINTO, RALLEGRARSI E PROSEGUIRE NEI MERITI E VIRTU’. 

SESTO, RICHIEDERE CHE LA RUOTA DEL DHARMA SIA GIRATA. 

SETTIMO, RICHIEDERE CHE TUTTI I BUDDHA RESTINO NEL MONDO. 

OTTAVO, SEGUIRE SEMPRE L'INSEGNAMENTO DEI BUDOHA. 

NONO, ESSERE COSTANTEMENTE D’ACCORDO CON TUTTI GLI ESSERI VIVENTI. 

DECIMO, TRASFERIRE ALL’UNIVERSO TUTTI I MERITI  E VIRTU’.   

OMAGGIO! A TUTTI I BUDDHA DELLE DIECI DIREZIONI E DEI TRE TEMPI; 

A TUTTI I BODHISATTVA, MAHASATTVA, MAHA PRAJNA PARAMITA! 

A TUTTI GLI ESSERI DALLE QUATTRO NASCITE NEI NOVE REAMI DEL MENDO,

POSSANO ESSI INSIEME OTTENERE LA PORTA SEGRETA DEL LUOGO FIORITO, 

COLORO CHE SOFFRONO PER GLI OTTO DOLORI ED I TRE SENTIERI INFERIORI,

POSSANO ESSI ENTRARE TUTTI NELLA NATURA DELL’OCENAO DI VAJROCHANA!

 

                                                           I TRE RIFUGI

Dz gwei yi fwo, dang ywan jung sheng

Ti jye da dau  Fa wu shang syin.

Dz gwei yi fa, dang ywan jung sheng

Shen ru jing dzang Jr hwei ru hai.

Dz gwei yi seng. dang ywan jung sheng

Tung li da jung Yi chye wu ai.

He nan sheng jung.

Na mwo hu fa wei two dzwun tyan pu sa

 

AL BUDDHA IO RITORNO E MI AFFIDO, FACENDO IL VOTO CHE TUTTI GLI ESSERI VIVENTI 

COMPRENDANO PROFONDAMENTE LA GRANDE VIA, E PRODUCANO LA MENTE DELLA BODHI. (inchino) 

AL DHARMA IO RITORNO E MI AFFIDO, FACENDO IL VOTO CHE TUTTI GLI ESSERI VIVENTI  

ENTRINO PROFONDAMENTE NEL TESORO DEL SUTRA, ED ABBIANO UNA SAGGEZZA GRANDE COME IL MARE: 

AL SANGHA IO RITORNO E MI AFFIDO, FACENDO IL VOTO CHE TUTTI GLI ESSERI VIVENTI 

FORMINO INSIEME UNA GRANDE ASSEMBLEA, TUTTI ED OGNUNO IN TOTALE ARMONIA. 

(Un inchino, poi rialzarsi, ed un mezzo-inchino) 

 

NAMO DHARMA BODHISATTVA GUARDIANO WEI TOU, VENERATO DEVA! (3 volte)