Tutti gli esseri sono Buddha fin dall'inizio. È come l'acqua ed il ghiaccio… Senza acqua non può esservi il ghiaccio. Non ci sono Buddha senza gli esseri viventi. Non sapendo che esso è vicino, lo si cerca lontano. Che peccato!
E' come morire di sete pur stando nell’acqua; E’ come il figlio di un ricco che si è perso tra i poveri. La causa del nostro vagabondare attraverso i sei mondi E’ che ci siamo persi nei sentieri oscuri dell'ignoranza; E così finiamo col perderci sempre più nel buio. Quando riusciremo a sfuggire dalla nascita e morte?
La Meditazione Zen del Mahayana Oltrepassa certamente ogni elogio. La generosità, la moralità e le altre perfezioni; L’invocare il nome di Buddha, il pentimento, la disciplina, E tutte le altre buone azioni; Si ritrovano tutte nella pratica della meditazione.
Con il merito in una sola seduta di meditazione Si distruggono gli innumerevoli peccati accumulati. Come può essere questo un falso sentiero? Il Paradiso della Terra Pura non è lontano. Quando, onorandola, questa verità è ascoltata anche solo una volta, Colui che la loda e felicemente la accetta, ottiene meriti infiniti. Quindi, quanti più meriti otterrà colui che si concentra sulla sua interiorità? E conferma direttamente la sua natura, quella natura che è ‘non-natura’ ?
Costui è andato al di là delle vuote parole. La porta si apre, e causa ed effetto sono una cosa sola. Il Sentiero corre in linea retta, non c’è due, non c’è tre. Prendendo come forma la forma della non-forma E andando o venendo, egli sarà è sempre a casa.
Avendo come pensiero il pensiero del non-pensiero, cantando e danzando, tutto è la voce della verità. Immenso e vasto è il cielo dell’illimitato Samadhi; Radiante la luna piena della quadruplice saggezza. Cos’altro c’è da cercare? Il Nirvana è chiaramente davanti a lui. Come pure, c’è lo stesso Paradiso del Loto Questo corpo è il corpo stesso del Buddha. (Gassho = Giungo le mani…) | | |