Traduzioni di Dharma

CH'AN: la Città dei 10.000 BUDDHA
(THE SAGELY CITY OF TEN THOUSAND BUDDHAS)
 

Conferenze dal Venerabile Maestro Hsuan Hua
In Memory of the First Anniversary of the Nirvana of Venerable Master Hsuan Hua and the Twentieth Anniversary of the City of Ten Thousand Buddhas.-Burlingame, CA: Buddhist Text Translation Society, Dharma Realm Buddhist University, Dharma Realm Buddhist Association, 1996.
http://online.sfsu.edu/~rone/Buddhism/VenHua/Chan.html
Trad. Italiana di Aliberth Meng

 



 

(Questo è l’articolo preparatorio al più noto: “Chan, l’Essenza di Tutti i Buddha”, il cui commento esteso può essere letto cliccando su: http://www.superzeko.net/dharma_di_aliberth_da_rivedere/articolichanzen49.htm

Ci sono diversi metodi di meditazione insegnati dal Buddha e dai Patriarchi buddhisti. Questi metodi servono per calmare, concentrare e purificare la mente. Nel buddhismo Chan, la pratica è soprattutto quella della meditazione. Il Patriarca Bodhidharma sottolineò l’Insegnamento del Chan.

Chan è l'abbreviazione di "Chan-na", che in Sanscrito, si dice "dhyana". Il Maestro Chan Hsuan Hua consiglia: "Nella porta del Dharma dell’investigazione Chan, è necessario fissare l'attenzione su ciò che si sta facendo. In ogni momento, si dovrebbe rivolgere la luce (della coscienza) e rifletterla al nostro interno. Non bisogna essere troppo tesi, e né troppo molli. E' detto, ‘Sei sei troppo rigido, si romperà. Se sei troppo molle, lo perderai. Perciò, né troppo rigido, né troppo sciolto, ed esso sarà corretto’. Ma la Via di Mezzo non è né esser tesi né molli. Camminando, stando fermi, seduti e sdraiati, non siate separati da questo. Una volta lasciato questo, lo avete perso. Di cosa si tratta? E' il senso ultimo della Via di Mezzo..."

Giusto prima della sessione invernale di Chan c’è la sessione di recita del Buddha Amitabha in cui i partecipanti la coltivano restando continuamente consapevoli del Buddha. E così, durante la sessione Chan, un assai comune e popolare tema di meditazione è: "Chi è consapevole del Buddha?" Mentre si è seduti in meditazione e dopo che si esce dalla posizione seduta, costantemente si indaga "Chi è consapevole del Buddha?" Uno coltiva e mantiene questa indagine meditativa al fine di sviluppare la concentrazione e per impedire che sorgano altri pensieri casuali e inadatti.

Il Venerabile Maestro Hsuan Hua spiega: “La nostra mente inquieta è costantemente alla ricerca di qualcosa che la tenga occupata. Per metterla a suo agio, le assegniamo il compito di recitare "Namo Amitabha Buddha". Questa è anche una forma di meditazione dhyana. Non c'è bisogno di sedersi nella postura del loto, con gli occhi chiusi, come il Maestro di dhyana Lin-chi, per indagare il dhyana. Inoltre, è anche possibile meditare con gli occhi aperti o semi-chiusi.

     Camminare è dhyana, sedersi è dhyana. Parlando, o in silenzio, in movimento o fermi,

Uno è sempre in pace. Si può investigare il dhyana sia muovendosi o stando immobili,

Oppure essendo svegli o addormentati. Un antico detto così dice:

Con il Dhyana e la Terra Pura, uno è come una tigre che ha le corna,

Un insegnante di umani in questa vita, un Patriarca o Buddha nella prossima.

Con il Dhyana, ma senza Terra Pura, nove su dieci andranno fuori strada.

  Con la Terra Pura, ma senza il Dhyana, diecimila coltivano e diecimila se ne vanno.

Il Venerabile Maestro Hsuan Hua esorta:

Noi forgiamo i nostri Corpi-Vajra qui, in questa grande fornace di fusione;

Tutti i Buddha delle Dieci Direzioni tutelano e proteggono il luogo della Via;

Tutti quelli che sono Saggi e Nobili vanno percorrendo lungo questa strada.

Ed il Mondo-Saha potrà celebrare presto un altro Re del Dharma.

Nelle sue lezioni sul Shurangama Sutra, il venerato Maestro Hua così chiarisce: “La parola "Dhyana", anche in sanscrito, è interpretata come "pensiero-coltivazione" o "considerazione-stabile" Uno utilizza la mente per rintracciare l'andirivieni dei pensieri, più o meno come si fa nel metodo di coltivazione di "fermarsi e contemplare". La scuola Tien-Tai indica tre punti fermi che si riferiscono ai tre tipi di contemplazione: il vuoto, il falso, e l’intermedio. Questo insegnamento è fondamentalmente buono, ma è poco o nulla rispetto al Shurangama Samadhi. Il Dhyana può essere definitivo o non definitivo”.
Nell’esposizione del Shastra sulla ‘Porta alla Comprensione dei 100 Dharma’, il Maestro ha spiegato in questo modo la "lieve-serenità" (uno degli 11 Dharma utili):

"L’ottavo, la ‘lieve-serenità’, è un espediente iniziale nella coltivazione del cosiddetto samadhi-Chan. Nel processo di coltivazione, prima che il samadhi sia effettivamente conseguito, uno sperimenta un tipo di leggero stato di serena tranquillità. Da dove proviene questo stato? Proviene dall’essere vigorosi nella coltivazione dei dharma sani e nel bloccare i dharma nocivi. Oltre all’essere vigorosi nei dharma sani, uno deve vigorosamente astenersi dall’avidità, dalla rabbia, e dalla stupidità, praticando i tre tipi di buone radici discusse in precedenza. Il risultante merito e virtù si manifesterà come uno stato di lieve serenità, una incredibile e confortevole sensazione di corpo e mente. Poi, quando uno si siede in meditazione investigando il Chan, sperimenterà un insuperabile felicità, uno stato fortemente sereno. Questo è ciò che qui si intende con ‘leggera-serenità’".

Gli 11 dharma sani sono: 1. fede; 2. vigore; 3. rimorso; 4. vergogna; 5. assenza di avidità; 6. assenza di rabbia; 7. assenza di follia; 8. lieve serenità; 9. assenza di lassismo o pigrizia; 10. rinuncia; e, 11. non essere nocivi né a sé né ad altri.

“Quando la primavera ritorna alla terra, le miriadi di cose rinascono.

Facendo a pezzi lo spazio vuoto, uno si sente libero e a proprio agio

Uno non sarà mai più di nuovo attaccato a sé-stessi ed agli altri.

Anche se il Reame del Dharma è vasto, uno può abbracciarlo completamente”.


La primavera è qui, e la nostra sessione di meditazione Chan è come quando sulla terra arriva la primavera... Le miriadi di cose che sono rinate significa avere l'opportunità di diventare illuminati. La luce che risplende dalla vostra propria natura è paragonata alla miriade di cose che ricrescono in primavera. Facendo a pezzi lo spazio vuoto, uno spazio vuoto non ha forma né materia, è svanito. A quel punto, è uno libero ed a proprio agio. Voi siete veramente liberi e indipendenti. Non sarete più di nuovo coinvolti e attaccati a voi stessi ed agli altri. Non ci sarà più nessuna persona e non ci sarà alcun dharma; persone e dharma saranno entrambi vuoti. Gli attributi di sé-stessi ed altri saranno entrambi svaniti. Anche se il Reame del Dharma può essere enormemente grande, voi potete contenerlo interamente all'interno di voi stessi. Si può comprenderlo e abbracciarlo tutto.

Ora, non vi sembra che sia giusto chiamarlo ‘grande’?

Questo è veramente il contegno di un grande eroe.

Se lo spazio vuoto è fatto a pezzi, la mente è in grado di comprendere.


Ora alcuni estratti dal Discorso del Venerabile Maestro Hua in "Chan, l'essenza di tutti i Buddha":

La frase "Chi è consapevole del Buddha" è una regale e preziosa spada-Vajra. E lo è anche la frase "scopa-che-spazza-via" recitata da Kshudrapanthaka. Qualcuno potrebbe dire: "Perché si chiamano regale e preziosa spada-Vajra e ‘scopa-che-spazza-via’? Dato che si tratta di una regale e preziosa spada-Vajra, non può essere una scopa. Dato che si tratta di una scopa, non può essere una regale e preziosa spada-Vajra". Dipende per quale scopo esse si usano. Per uno scopo è una regale e preziosa spada-Vajra e per l'altro scopo è una scopa. La regale e preziosa spada-Vajra, che può tagliare l’oro e la giada, taglierà le emozioni e il vostro attaccamento. Essendo in grado di tagliare l'ignoranza e le afflizioni la rende una regale, preziosa spada-Vajra. La scopa, è come la vostra consapevolezza del "Chi è consapevole del Buddha?" Proprio come ogni volta che si spazza il pavimento esso diventa un po’ più pulito, così pure, il "chi", spazza via molta della vostra lussuria. Quello che la spada-Vajra taglia è la lussuria e ciò che la scopa spazza via è anche lussuria. E' il vostro pensiero del desiderio, il vostro amore emotivo, e altri problemi simili. Voi potete usare la spada-Vajra per tagliare tutti questi problemi irrisolvibili. Non appena si investiga "chi?" – i dèmoni celestiali e quelli esterni non possono farvi più nulla. Non c'è una fessura in cui essi possano penetrare. Questo perché voi state tenendo in alto la spada della saggezza che sottomette le dieci grandi armate demoniache. Tutti i vari eserciti demoniaci di questo mondo saranno vinti. Nessuno dei demoni ha alcun modo di resistere al "chi?"… Se però vi dimenticate di essere consapevole del "chi?", allora c'è un buco in cui i demoni possono penetrare. Questo può avvenire perché avrete deposto giù la vostra regale, preziosa spada-Vajra e avete fatto sorgere nuovamente l’ignoranza.

Quando si investiga "Chi è consapevole del Buddha?" le cose possono essere vaghe. Voi continuate a indagare, ma non è possibile conoscere "chi?". Incapaci di trovare il "chi", voi farete sorgere una vera "sensazione di dubbio". Una volta che questo sentimento di dubbio sorge, il grande dubbio porterà la grande illuminazione. Un piccolo dubbio porterà una piccola illuminazione. Essere senza il dubbio non porterà l'illuminazione. Il dubbio continuo porterà illuminazione continua. Breve dubbio porterà breve illuminazione. Cosa si intende per "sensazione di dubbio"? E' il non essere in grado di sapere "chi?"… Hmm. "Chi?" Una sorretta investigazione di questa parola "chi" fatta non stop per ore può portarvi fino al punto in cui il vostro respiro cesserà, il polso si fermerà, i vostri pensieri subiranno una battuta d'arresto, e raggiungeranno un grande samadhi profondo. Con questo tipo di samadhi, voi sarete in samadhi sempre: quando siete in piedi, quando siete seduti, quando siete sdraiati. Sarete in samadhi sia fermi che in movimento. Voi non dovete entrarvi e né ne uscirete, questo è ciò che è chiamato un grande samadhi profondo. A quel punto, sopra, non ci sarà il cielo; sotto, non vi sarà alcuna terra, in mezzo, non ci saranno persone, e lontano, non ci saranno oggetti. Assolutamente tutto sarà vuoto. Perfino la vacuità non esisterà. Una volta che la vacuità è cancellata, che tipo di situazione rimane? Osservate. Rifletteteci. Avete ancora falsi pensieri? Avete ancora strane idee? Quando non vi è più alcun vuoto, dove potrebbero essere trovati i falsi pensieri e le strane idee? Dove potrebbe essere trovata la lussuria? A quel punto, è assai facile diventare illuminati. E' assai facile tornare alle radici e ritornare alla sorgente, comprendere la propria mente e vedere la propria vera natura. Quando voi avrete compreso la vostra mente e visto la vostra vera natura, nulla di ciò che accade intorno a voi e dentro di voi presenterà alcuna difficoltà, non ci saranno più ostacoli. Una volta che avrete visto la vostra vera natura, non sarete mai più preoccupati".

Per leggere l'intero discorso di Hsuan Hua, ‘Chan, l'essenza di tutti i Buddha’ cliccate su: http://www.superzeko.net/dharma_di_aliberth_da_rivedere/articolichanzen49.htm


Vita ed Opere di Master Hsuan Hua

(tratto da Wikipedia- Internet) http://en.wikipedia.org/wiki/Hsuan_Hua#Early_life

Il Venerabile Maestro Hsuan Hua (cinese tradizionale: Hanyu; Pinyin: Xuan Hua Shang Ren, letterale: "proclamare e trasformare") (16 aprile 1918 - 7 giugno 1995), noto anche come An Tzu e Tu Lun, fu un influente monaco buddhista Ch'an e una figura importante nello sviluppo del buddhismo occidentale degli Stati Uniti nel corso del 20° secolo.

Hsuan Hua ha fondato numerose istituzioni, durante il suo periodo negli U.S.A.. La ‘Dharma Realm Bhuddist Association’ (DRBA) è una organizzazione buddhista con capitoli in Nord America e Asia. La ‘City of Ten Thousand Buddhas’ in Ukiah, California, è uno dei primi monasteri buddhisti Ch'an in America. Anche il ‘Dharma Realm Buddhist University’ è uno dei primi college buddhista americani ed il Buddhist Text Translation Society, opera sulla fonetica e traduzione di scritture buddhiste dal cinese in inglese, vietnamita, spagnolo e molte altre lingue.

Hsuan Hua è stato uno dei primi maestri Ch'an conosciuto che ha trasmesso il buddhismo ortodosso in Occidente e che ha ordinato alcuni dei primi monaci buddhisti nati negli U.S.A.. Hsuan Hua era titolare del nono lignaggio Guiyang della Scuola di buddhismo Ch'an, che è una delle cinque famiglie del Ch'an (Caodong, Linji, Fayan, Yunmen e Guiyang) e fu reso garante della trasmissione del Dharma in quel lignaggio essendo stato discepolo del Venerabile Maestro Hsu Yun.

Hsuan Hua spesso dichiarò se stesso come un "morto vivente" o "monaco nella tomba", e non ha mai desiderato fama o profitto. Lo scopo della vita di Hsuan Hua come maestro buddhista è stato quello di non competere con gli altri, e disse che invece avrebbe voluto essere "una pulce" o "una piccola formica" sotto i piedi di tutti gli esseri viventi, e promise di utilizzare il suo corpo metaforicamente come un trampolino di lancio per gli esseri senzienti che avessero cercato di trascendere il samsara e andare dritti verso la terra del Buddha.

Hsuan Hua, nacque col nome di Yushu Bai, a Shuangcheng, nella provincia di Jilin, il 16 aprile 1918. Suo padre fu diligente e parsimonioso nella gestione della famiglia. Sua madre era una buddhista che cucinava cibo vegetariano e recitava quotidianamente il nome di Buddha. Quando era incinta del suo bambino, lei pregava sempre il Buddha e i Bodhisattva per il suo benessere. La notte prima della sua nascita, si dice che essa vide in sogno Amitabha che emetteva luce. Poco dopo, dette alla luce il suo figlio più giovane. Quando il maestro fu nato, la stanza fu riempita da un profumo. Per tre giorni e tre notti Yushu pianse continuamente, probabile segno della sua profonda simpatia verso gli esseri che soffrono per la nascita e la morte.

Da piccolo, Yushu seguì l'esempio di sua madre e mangiava solo cibo vegetariano e recitava il nome del Buddha. Yushu era tranquillo e silenzioso per natura, ma aveva uno spirito eroico e giusto. All'età di undici anni vide che un bambino vicino a loro era morto e così venne subito a conoscere la grande questione della nascita e morte e della brevità della vita e perciò decise di lasciare la vita familiare.
A dodici anni sentì parlare di qualcuno - che più tardi sarebbe diventato un grande maestro buddhista – che avendo praticato la filosofia della pietà filiale aveva quindi raggiunto l'illuminazione. A seguito di questo esempio, Yushu si pentì per non esser stato abbastanza filiale con i suoi genitori in passato, e gradualmente decise di inchinarsi ai suoi genitori ogni mattina e sera, come modo di riconoscere i suoi errori e ripagare la gentilezza dei suoi genitori. Man mano egli divenne noto per la sua condotta filiale, e la gente del villaggio lo chiamò "Bai, il figlio filiale".

All'età di 15 anni, egli si rifugiò nei Tre Gioielli (o triplice Gemma, cioè Buddha, Dharma e Sangha) sotto il venerabile Chang Zhi. Nello stesso anno iniziò a frequentare la scuola e studiò i testi di varie scuole Cinesi di pensiero, nei campi della medicina, della divinazione, dell'astrologia, e della fisiologia.

Durante i suoi anni da studente, egli partecipò anche al Gruppo del Sentiero della Virtù e altre società di beneficenza. Egli spiegò il Sutra del Sesto Patriarca, il Sutra del Diamante, ed altri sutra per coloro che erano analfabeti, aprendo una scuola gratuita per coloro che erano poveri e bisognosi. Quando ebbe 19 anni, la madre di Yushu morì. A quel punto, egli chiese l'autorizzazione al suo maestro di poter abbandonare la vita di famiglia poiché entrambi i suoi genitori erano morti (i giovani monaci non possono essere ordinati senza il loro permesso). Era ormai un monaco, col nome di Dharma ‘An Tzu’. Poi, An Tzu costruì una semplice capanna sulla tomba di sua madre e osservò la pratica di pietà filiale per tre anni. Durante tale periodo, fece diciotto grandi voti, prestando omaggio all’Avatamsaka Sutra, eseguì riti di venerazione e pentimento, praticò la meditazione Ch'an, studiò gli insegnamenti, mangiando solo un pasto al giorno, e non andava a dormire di notte. An Tzu guadagnò l'ammirazione e il rispetto degli abitanti del villaggio. I suoi sforzi intensi e sinceri per purificarsi e coltivare se stesso furono sufficienti a muovere i Buddha e i Bodhisattva con segni di buon auspicio. Appena le notizie di questi eventi soprannaturali si diffusero, An Tzu venne ad essere considerato come uno straordinario monaco.

Un giorno, An Tzu ebbe la visione che Hui Neng, il Sesto Patriarca, venne da lui e disse che in futuro, sarebbe andato in Occidente, e che le persone a cui avrebbe predicato sarebbero state numerose, segnando così una vasta diffusione del Dharma in Occidente. Huineng poi scomparve. Quando An Tzu completò la pratica della pietà filiale, praticò la via dell’ascesi nell’isolamento. Successivamente egli tornò nel monastero dove c’era ancora il suo maestro, e fu scelto per esserne l'abate. Durante il periodo che visse in Manchukuo, An Tzu scovò le potenziali persone a cui dare gli insegnamenti del caso.

La Trasmissione del Dharma da Hsu Yun

Nel 1946, An Tzu si diresse a Guangzhou per prestare omaggio al Venerabile Maestro Hsu Yun, uno dei grandi Maestri Ch'an del suo tempo. Per molti anni, An Tzu lo venerò come eroe del buddhismo. Durante il suo faticoso cammino, egli soggiornò in molti dei celebri monasteri della Cina. Nel 1947 andò su monte Putuo del ricevere il testo completo dell’ordinamento. Nel 1948 andò al Monastero Nanhua a Caoxi di Guangzhou, dove rese omaggio all’anziano Maestro Hsu Yun e gli fu assegnato di essere istruttore nell’Accademia Vinaya del Monastero Nanhua. In seguito, fu nominato Accademico. L’anziano Maestro Hsu Yun vide che An Tzu era un eccellente praticante di buddhismo e gli trasmise il lignaggio, dandogli il nome di Dharma ‘Hsuan Hua’, che significa "proclamre e trasformare" e facendo di lui il titolare del nono lignaggio della scuola di Ch'an Guiyang, la generazione nr. quarantacinque da Mahakashyapa.

Nel 1948, Hsuan Hua lasciò Guangzhou, e dette l’addio al Maestro Hsu Yun. Egli andò ad Hong Kong per propagare il Dharma buddhista. Hsuan Hua dava la stessa importanza alle cinque scuole - Ch'an, Dottrina, Vinaya, Esoterico, e Terra Pura –mettendo così fine al settarismo. Hsuan Hua anche rinnovò e costruì templi, stampò sutra e immagini. Continuò a vivere ad Hong Kong per più di dieci anni.
Nel 1959, Hsuan Hua cercò di portare il Dharma in Occidente. Egli istruì i suoi discepoli in America a fondare un’associazione buddhista. Negli Stati Uniti fu stabilita una Aula Magna buddhista, che fu poi ribattezzata come Sino-American Buddhist Association. Essa poi fu rinominata con il suo attuale nome, cioè Dharma Realm Buddhist Association.

Hsuan Hua viaggiò in Australia nel 1961 e vi trasmise il Dharma per un anno. Dato che le condizioni lì non erano ancora mature, nel 1962 ritornò ad Hong Kong. Nello stesso anno, su invito di buddhisti in America, il Maestro da solo tornò negli Stati Uniti. Il suo intento era quello di "venire in America per creare Patriarchi, per creare Buddha, per creare Bodhisattva".

In quel periodo, Hsuan Hua risiedeva a San Francisco, dove costruì una sala convegni. Perché il Ven. Master Hsuan Hua cominciò vivendo in uno scantinato umido e senza finestre che assomigliava a una tomba, egli stesso si soprannominò "monaco nella tomba". All’inizio Hsuan Hua cominciò ad avere un regolare contatto con i giovani Americani che erano interessati alla meditazione. Alcuni venivano da lui ogni giorno, da sette a otto ogni sera, alle pubbliche sessioni di meditazione, e molti di essi hanno poi partecipato anche alle sue lezioni di sutra. Solitamente, venivano chiamati traduttori per coloro che non capivano il Cinese; in altre occasioni, era Hsuan Hua stesso che parlava in Inglese, al meglio delle sue capacità.

A quel tempo, tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica si verificò la crisi dei missili Cubani, e Hsuan Hua iniziò un periodo di digiuno di trentacinque giorni pregando per la fine delle ostilità e per la pace nel mondo. Alla fine del suo digiuno, la minaccia della guerra si dissolse. Nel 1967, Hsuan Hua spostò l’Aula Magna buddhista a Chinatown, localizzandola nel Tempio Tianhou. Questo segnò la fine del suo periodo come "Monaco nella Tomba".


Il primo Sangha Americano

Nel 1968, Hsuan Hua tenne una Sessione Estiva di Studio e Pratica sul Shurangama. Più di trenta studenti della Washington University di Seattle vennero a studiare gli insegnamenti del Buddha. Dopo che la sessione si fu conclusa, cinque giovani Americani (i monaci Heng Chyan, Heng Jing e Shou Heng, e le monache Heng Yin e Heng Ch'ih) chiesero il permesso di radersi la testa e lasciare la loro vita-di-casa, il che segnò l'inizio del Sangha nativo nella storia del buddhismo Americano. Dopo la sua fondazione del primo Sangha Americano, Hsuan Hua fu pronto a imbarcarsi sulla strutturazione di un piano Americano per il buddhismo. Master Hsuan Hua spiegò il suo lavoro di vita dei laici in tre settori principali:
* Portare i veri e giusti Insegnamenti del Buddha in Occidente e istituire qui un’adeguata comunità monastica di un Sangha pienamente ordinato;

* Organizzare e sostenere la traduzione di tutto il Canone buddhista in Inglese e nelle altre lingue occidentali;

* Promuovere la sana educazione attraverso l'istituzione di scuole e università.

Nell’attuale èra di fine-Dharma, i preziosi insegnamenti del Buddha necessitano di persone che siano in grado di propagarli, così che gli esseri viventi siano in grado di comprendere gli insegnamenti del Buddha e seguire il Sentiero per la Liberazione. Vedendo che il buddhismo in Cina si stava soltanto concentrando su aspetti superficiali e non poteva piantare le sue radici in profondità, e desiderando che il buddhismo prosperasse, Hsuan Hua diceva,"Io sapevo di essere solo un’insignificante persona le cui parole non avevano un seguito in Cina. Io lì non avevo alcuna considerazione o posizione, e così anche se avessi gridato fino ad aver il mal di gola, nessuno mi avrebbe creduto. Così ho fatto un voto per dare un nuovo avvio in Occidente riformando il Buddhismo e facendolo fiorire qui, in modo che le persone possano sapere ciò che il buddhismo è realmente. Perché allora sono venuto a propagare la dottrina del Buddha in America? La storia di questo paese non è molto lunga, e le persone non hanno sviluppato abitudini traviate. Qui ci sono persone molto oneste, quindi è molto facile per loro coltivare secondo il Dharma ed accettare i principi del buddhismo. Questo è il motivo per cui venni in questo paese per propagare gli insegnamenti del Buddha. Spero che tutte le persone possano essere capaci di comprendere i veri e genuini principi del buddhismo".

A causa del crescente numero di persone che aveva voluto lasciare la vita di casa e diventare monaci e monache sotto la guida di Hsuan Hua, nel 1972 il Maestro decise di tenere al Monastero Dhyana di Gold Mountain la prima formale cerimonia di piena ordinazione per monaci e monache buddhisti che sia stata tenuta in Occidente. Egli invitò virtuosi anziani maestri a presiedere con lui la piattaforma di ordinazione. Pertanto, due monaci e una monaca ricevettero l'ordinazione. Successive piattaforme di ordinazione si svolsero presso la Città dei Diecimila Buddha nel 1976, 1979, 1982, 1989, 1991 e 1992, e progressivamente più vasti numeri di persone hanno ricevuto la completa ordinazione. Più di duecento persone provenienti da paesi di tutto il mondo sono stati ordinate sotto di lui.


Proteggere il Dharma e Sostenere il Shurangama Sutra

Il Maestro ha sempre ripetuto le sue istruzioni di proteggere e sostenere il corretto Dharma: "Nel buddhismo tutti i sutra sono molto importanti, ma il Shurangama Sutra è di gran lunga più importante. Dovunque nel mondo sia il Shurangama Sutra, lì dimora il corretto Dharma. Quando il Shurangama Sutra non è presente, ciò è un segno dell’Era di Estinzione del Dharma. Sull’Estinzione del Dharma, si dice che, nell’Era di Estinzione del Dharma, prima si estinguerà il Shurangama Sutra. Gradualmente poi anche gli altri Sutra si estingueranno. Il Shurangama Sutra è il vero corpo del Buddha, il sharira del Buddha; lo stupa del Buddha. Se il Shurangama Sutra è falso, allora che io precipiti direttamente all’inferno, rimanendoci per sempre, e che non possa tornare a vedere il mondo e tutti voi".

In passato, il buddhismo in Cina dava sempre al popolo l'impressione errata che esso si trattasse di una religione specializzata per incontrare le anime dei morti e quindi l’intelligentia la guardava storto e provò ad eliminare il buddhismo. Due anni prima del suo trapasso, Master Hsuan Hua diede questo avvertimento: "Le Cerimonie di pentimento con Acqua, Terra ed Aria del buddhismo Cinese, quelle del Yogacara ‘Bocca-in–Fiamme’, e le altre loro cerimonie per salvare le anime, divennero lo "status quo" nel buddhismo Cinese. Essi non smettevano mai di pensare che se le avessero fatte, non serviva altro che distribuire pasti gratuiti ai vagabondi disoccupati, con il pretesto del buddhismo. Quale terribile vergogna! Tutto ciò che sapevano fare è fare soldi con la scusa di salvare le anime! In realtà, al fine di voler salvare le anime, è necessario disporre di una base di comportamento virtuoso. Poi, oltre a recitare mantra o sutra, la sola frase "tu potrai rinascere" è sufficiente perché l'anima possa essere in grado di acquisire rinascita nell’Assoluta Terra di Beatitudine. Per quelli di voi che non hanno alcuna virtù nel Sentiero, che non hanno alcuna familiarità, vi chiedo, qual è la vostra base per poter essere in grado di salvare le anime? Ciò che state facendo in realtà è conseguire un debito con il donatore. Oltre a ciò, state distruggendo il sistema fondamentale del buddhismo".

Tra i buddhisti Asiatici che hanno preso rifugio vi è un popolare malinteso. Si sa che la maggior parte delle persone pensano che più le persone prendono rifugio con gli insegnanti, e meglio è. I monaci dicono che questo è un segno dell’Era di Estinzione del Dharma. Prendere rifugio con un maestro e poi prendere rifugio con un altro maestro, ciò provoca discordia tra i Venerabili, che litigano tra loro su chi ha le affinità di Dharma e chi cerca i discepoli. Hsuan Hua tuttavia chiese sempre a coloro che avevano già preso rifugio di non cercare di prendere ancora rifugio – perché poi potrebbero inseguire a lungo le linee della gioia. Il Maestro disse: "Alcune persone dicono: ‘Il giovane Sudhana fece visita a cinquantatre insegnanti; perché io non posso inchinarmi davanti a più insegnanti?’ Ma voi dovete sapere che Sudhana fu sempre inviato dal suo precedente insegnante al successivo insegnante. Non che egli avidamente agognasse per un altro maestro di Dharma dotato di condotta virtuosa e quindi girasse le spalle al suo attuale maestro e corresse a rifugiarsi con un altro insegnante. Molti anziani discepoli buddhisti Cinesi hanno preso rifugio con un altro insegnante o vari insegnanti. Addirittura alcuni di essi hanno preso rifugio decine o centinaia di volte. Ma se chiedete loro che cosa significa "prendere rifugio" essi non lo sanno. Non è patetico? Essi dicono che tutte le persone che hanno lasciato la casa (cioè, monaci) sono i loro insegnanti. Ma io dico che essi non hanno affatto alcun insegnante perché la loro mente non ha fede, quindi come possono essi essere convertiti?"

In diverse occasioni, Hsuan Hua mise in guardia le persone sugli insegnanti deviati che potrebbero insegnare un dharma improprio. Inoltre, egli tenne molti discorsi sui cinquanta Skanda-demoni del Shurangama Sutra, così che tutti potessero avere la possibilità di essere capaci di riconoscere gli stati demoniaci e non andassero fuori strada suli sentieri errati. Secondo la tesi fatta da Chen Youbing, ‘Un Discorso del Venerabile Maestro Hsuan Hua sul Contributo del buddhismo’, in una conferenza, Hsuan Hua mise in guardia i discepoli su un insegnante che, dai suoi discepoli, era chiamato "nato dal loto del Budda vivente". Egli dichiarò:

"Ahimè! In questo nefasto tempo di Estinzione del Dharma, le benedizioni agli esseri viventi sono scarse; è assai difficile averle. Infatti, essi sono così lontani dai saggi del passato! Le loro devianti opinioni sono profonde. I demoni sono forti, il Dharma è debole; molti sono gli errori e le ingiurie. Ascoltando dalla porta l’Insegnamento Improvviso del Tathagata, essi odiano ma non distruggendolo come se volessero rompere le scatole. In questa Era di Fine-Dharma, le persone non sono in grado di distinguere tra ciò che è deviante e ciò che è corretto. Voi dovete solo guardare per vedere: egli non ha alcuna avidità, nessuna lotta, nessuna ricerca, nessun egoismo, o nessun auto-beneficio nella sua mente? Non sta egli mentendo o ingannando gli altri, ogni giorno e notte? Io non so cosa sia questa persona. Lo chiamo un demone inferiore".


Lavorare per un Sangha Armonioso

Avendo viaggiato in gioventù in Thailandia e Birmania per conoscere la Tradizione Meridionale del buddhismo, Hsuan Hua pensò anche di ricucire la spaccatura di duemila anni tra le tradizioni del Nord (Mahayana) e del Sud (Theravada). In America, Hsuan Hua incoraggiò cordiali rapporti tra i Sangha delle comunità delle tradizioni Nord e Sud. Come sempre, egli si mostrò un esempio come guida nella Via. Ad es., in occasione della cerimonia di apertura per il Dharma Realm Buddhist University, egli presentò il Venerabile Sri K. Dhammananda della tradizione Theravadin con un dottorato onorario. Hsuan Hua invitò anche Bhikkhu (monaci) di entrambe le tradizioni per condurli congiuntamente all’Alta Ordinazione.

Dal 18 al 24 luglio del 1987, nella Città dei 10.000 Buddha, Hsuan Hua ospitò l’Assemblea Water, Land, and Air Repentance, un rito secolare di Dharma, considerato spesso nel buddhismo Cinese come il "re dei servizi di dharma", e invitò oltre settanta alti membri dei Sangha della Cina a parteciparvi. Questa fu la prima volta in cui si sa che il servizio ebbe luogo in Nord America. Questa fu una storica Assemblea simboleggiata dalla cooperazione tra i Sangha Americano e Cinese.

Il 6 novembre 1990, Hsuan Hua inviò i suoi discepoli a Pechino per portare indietro al CTTB l’edizione del Canone buddhista del ‘Tesoro del Drago’ (Long Zang), come simbolo di un ulteriore passo avanti nelle relazioni tra buddhismo Orientale e Occidentale e la trasmissione degli insegnamenti del Buddha in Occidente.

Dal 8 al 20 gennaio del 1991, su invito del Monastero Mingru di Jilin, in Cina, Hsuan Hua inviò alcune delle sue discepole monache a soggiornarvi come visitatori, dove esse partecipavano nella quotidiana vita monastica dando pubbliche lezioni di dharma e discorsi sui precetti alle monache residenti.

Il 12 dicembre 1995, i Venerabili Heng Sure, Heng Lyu e Heng Bin si recarono a Shanghai, in Cina, per prendere parte alla trasmissione dei Precetti Completi al Monastero Dragon Flowers (Longhua), su invito del Venerabile Ming Yang.

Il 20 gennaio 1989, Hsuan Hua fu chiamato come speciale ospite dal Presidente George H.W. Bush alla sua inaugurazione Presidenziale a Washington, DC. Egli fu l'unico rappresentante Asiatico a livello del servizio nazionale interconfessionale.

Nel maggio 1990, quando Hsuan Hua inviò cinque monaci al Monastero Longhua di Shanghai, Cina, per contribuire a gestire la cerimonia di ordinazione, il presidente Bush, per congratularsi con lui ed i suoi discepoli, inviò un fax alla Città dei 10.000 Buddha.

Il 28 aprile 1992, Hsuan Hua accettò l'invito del Presidente Bush, e con diciotto membri del Dharma Realm Buddhist Association andò a partecipare alla cena del Presidente a Washington, DC. Il Maestro consigliò il Presidente che, se avesse rifiutato di prendere uno stipendio, avrebbe certamente vinto le nuove elezioni.

Hsuan Hua si interessò sempre al benessere di tutte le nazioni [citazione necessaria]. Per questo, egli fu rispettato da molti leaders di tutte le parti del mondo. Quando Master Hsuan Hua parlava con loro, egli li esortava sempre a lavorare per il benessere della società e della nazione. Perciò, molti leaders dall'estero lo rispettavano. Tra di loro vi fu il ministro della Giustizia Lin Yanggang; l’ex Primo Ministro Tran-Thien-Khiem dell’ ex Repubblica del Vietnam, Liang Su-yung, ex Speaker della legislativa Yuan e vari altri.

Nel suo ultimo anno di vita, Hsuan Hua era diventato così malato che non poteva fare neanche un solo passo. Anche quando i medici gli diagnosticarono che aveva solo sette giorni di vita, Hsuan Hua rifiutò di riposare o di farsi curare. Appoggiandosi al suo bastone e stando su una sedia a rotelle, egli continuò a parlare di Dharma in vari luoghi. Poi divenne così malato che non poteva alzarsi dal letto, ma ancora istruiva i suoi discepoli al telefono o anche appariva nel loro sogni per insegnare loro, in accordo con alcuni dei suoi discepoli. Alla fine, egli crollò per la malattia.

Il 7 giugno 1995, Hsuan Hua morì al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles per le complicanze ed esaurimento. Il suo improvviso trapasso fu come uno shock per la maggior parte dei discepoli. Prima della sua morte, egli aveva chiesto ai suoi discepoli: "Dopo la mia dipartita, potete recitare il Sutra Avatamsaka e il nome di Buddha Amitabha, per quanti giorni desiderate, o per sette giorni, o per quarantanove giorni. Dopo la cremazione, disperdete i miei resti nello spazio vuoto. Io non voglio che facciate nessun’altra cosa. Non costruite pagode o monumenti per me. Io sono venuto al mondo senza nulla; e quando partirò, io pure non voglio nulla, e non voglio lasciare tracce nel mondo".


Il Funerale

Il funerale di Hsuan Hua durò dall’ 8 giugno al 29 Luglio. Il 12 giugno, il suo corpo fu posto in una teca in un angolo del monastero a Long Beach, vicino a dove egli trapassò. Durante il periodo in cui restò disteso nel Sud-California, nel monastero furono svolti vari servizi in sua memoria. Il 17 giugno, il corpo di Hsuan Hua fu riportato dal Sud al Nord della California, nella Città dei 10.000 Buddha. La sua bara fu poi messa nella Hall of No Words, nel luogo di cui era stato l'abate. Dal 17 al 28 giugno, furono tenuti ancor più servizi memoriali mentre era in quello stato. Tutti i principali servizi durante i funerali furono presieduti dal Venerabile Ming Yang, abate del tempio Longhua di Shanghai e amico di lunga data di Hsuan Hua.

Il 28 luglio, monaci delle tradizioni sia Theravada che Mahayana tennero una cerimonia per invitare il Venerabile Maestro dalla Hall of No Words alla Patriarch's Hall, di fronte alla Grand Hall dei Diecimila Buddha. Più di duemila seguaci provenienti dagli Stati Uniti, Canada e vari paesi Asiatici ed Europei, tra cui molti discepoli Americani di Hsuan Hua, arrivarono al CTTB per partecipare ai servizi funebri per Hsuan Hua. Lettere di sentite condoglianze da parte di monaci e dignitari buddhisti, ed anche del Presidente Bush, furono lette durante il servizio memoriale.

Nello stesso giorno, all’1 del pomeriggio iniziò la cremazione. Circa duemila discepoli e ammiratori si misero in fila uno per uno nella Patriarch's Hall per dare un’ultima volta uno sguardo al feretro aperto di Hsuan Hua. Alle tre, la bara di Hsuan Hua fu sigillata e portata al luogo della cremazione dal corteo in processione, con tutti che tenevano una corda collegata alla cassa recante il corpo del maestro. Alle 4,20 il corpo di Hsuan Hua fu cremato. Il 29 giugno, un giorno dopo la cremazione, i resti di Hsuan Hua furono portati in una mongolfiera e dispersi nel cielo sopra la Città dei Diecimila Buddha, dai Reverendi Heng Sure e Heng Chau, due primi discepoli di Master Hua, soddisfacendo così il volere del Maestro, "Io sono venuto dallo spazio vuoto, e ritornerò allo spazio vuoto".

Questa non fu solo l'ultima parte, ma la parte maggiormente emotiva dei quarantanove giorni del funerale di Hsuan Hua, e perfino grida di "Maestro, non andartene!" poterono essere sentite quando le sue ceneri furono disperse. Dopo il funerale, servizi commemorativi della vita di Hsuan Hua furono svolti in varie parti del mondo, come Taiwan, Cina, e Canada. Le sue sharira (frammenti di ossa) furono distribuite a molti dei suoi discepoli e seguaci per essere mostrati nei templi.

Secondo una tradizione del buddhismo, si può dimostrare alla sua morte che una persona sia stata in possesso di grande coltivazione di poteri, se i resti delle ossa abbiano potuto ottenere una patina che li faccia apparire come gemme. Questo fatto è noto come sharira. Le ossa di Hsuan Hua in effetti si ricoprirono di una patina e questo fu considerato come la prova che egli era davvero un ottimo praticante. Circa da 4000 a 10000 semi sharira di Hsuan Hua furono trovati dopo che le sue ceneri erano state disperse, tra cui le sharira dei denti. Molte di queste sharira che furono trovate, avevano molti colori. Alcune sharira che si erano formati sulle ossa mandavano perfino barlumi di giada verde.

Uno dei discepoli del maestro, commosso dalla visione dei denti sharira del Maestro, disse: "Nella sua vita, il Venerabile Maestro tenne conferenze sui Sutra e fece discorsi di Dharma in migliaia e migliaia di assemblee. Non c'è da meravigliarsi se la cremazione ha prodotto delle reliquie dai suoi denti!". Le reliquie di Hsuan Hua furono distribuite ai numerosi templi dell’Organizzazione da lui fondata. Il resto di esse sono ora conservate nella Hall of No Words, dove egli rimase disteso durante il periodo dei 49 giorni di lutto.


L'eredità di Master Hua

Anche nella morte, l'eredità di Hsuan Hua è prevalente in tutti i suoi discepoli. La sua immagine è presente in ogni sala di qualunque tempio che egli costruì, e benché il suo ‘sé’ fisico se ne sia ormai andato, ogni lezione tenuta da un monaco, monaca o discepolo comincia sempre con il saluto al maestro assente. Mentre i più tanti ricordano Hsuan Hua come il monaco che introdusse il buddhismo dell’Est Asiatico in America, da molti dei suoi discepoli egli è ricordato per la sua abilità di parlare del Dharma. Alcune persone hanno paragonato la propagazione del Dharma negli Stati Uniti di Master Hua al viaggio del patriarca Bodhidharma verso Oriente per portare il tesoro del Dharma in Cina, e ad al viaggio di Xuanzang verso Occidente per riportare indietro i Sutra in Cina.

La sua fu una vita di difficoltà e distintiva realizzazione. Egli sopportò ciò che altri non hanno saputo intraprendere, che è probabilmente il motivo per cui la sua rigorosa osservanza dei precetti è ben nota dalla comunità buddhista. Perciò, molti ricordano Hsuan Hua come l’eminente monaco del mondo di oggi, lo specialista del buddhismo, il leader della traduzione dei sutra, ed anche come educatore.


I Suoi Libri

* The Fifty Skandha Demon States

* The Intention of Patriarch Bodhidharma's Coming from the West

* Commentary on The Wonderful Dharma Lotus Flower Sutra

* Commentary on The Sutra in Forty-Two Sections

* Commentary on The Sixth Patriarch's Dharma Jewel Platform Sutra

* Chan: the Essence of All Buddhas

* Guanyin, Guanyin, Guanshiyin

* The Professor Requests a Lecture From the Monk in the Grave

* Venerable Master Hua's Talks on Dharma, Volumes I-XI

* Buddha Root Farm

* News From True Cultivators


 

Vedi anche:

* Buddhism in America

* Timeline of Zen Buddhism in the United States

* Western Buddhism

 

(L'Ingresso della Città dei 10.000 Buddha)


Finito di tradurre nel mese di Marzo 2009 – per il Centro Nirvana di Roma – senza scopo di lucro